

10 gennaio 2000, avevo sei anni, suona la campanella, salgo sul pulmino e torno a casa eccitatissimo perché c’è un nuovo cartone animato in televisione. Arrivo giusto in tempo, accendo la tv e sento subito la voce di Giorgio Vanni cantare LA frase, quella frase che se accennate a qualsiasi persona della mia generazione non può fare altro che suscitare allegria ed emozioni: “Voglio andare dove mi va e non fermarmi qua“. Creature colorate, fuoco, acqua, erba, fulmini, ogni cosa che si manifestò davanti ai miei occhi in quel momento mi fece innamorare all’istante, ma ancora non sapevo che quello sarebbe stato l’inizio di una grande avventura, l’inizio di una leggenda chiamata Pokémon. Da quel giorno l’argomento centrale ad ogni intervallo furono i Pokémon, ci chiedevamo quanti fossero, che poteri avessero e quanti ne avrebbe catturati Ash, il protagonista della serie. Ogni pomeriggio volavamo a casa per vedere un nuovo episodio e, me lo ricordo come fosse ieri, fu l’unico cartone dell’epoca di cui non mi persi nemmeno un episodio. Mentre ero già appagato dal cartone, arrivò qualcosa di incredibile, una cosa che per un bambino di sei anni poteva solo sembrare un sogno ad occhi aperti: il videogioco. Potevamo impersonare un personaggio a cui dare un nome, scegliere uno starter fra Bulbasaur, Squirtle e Charmander, battere le otto palestre della regione di Kanto per arrivare alla lega Pokémon. Potevo essere un VERO allenatore di Pokémon. Nemmeno provo a descrivervi l’emozione che provai il Natale del 2000, quando sotto l’albero trovai un fantastico Game Boy COLOR verde accompagnato da Pokémon Giallo, avrei eretto una statua a Babbo Natale.


Fu con il videogioco che Pokémon ci colpì in pieno e si aggrappò al nostro cuore diventando parte di esso. La cosa che tutti noi desideravamo era “Acchiapparli tutti“, volevamo avere tutti i modi per sentirci allenatori e allenatrici di Pokémon e grazie ai videogiochi questo è stato possibile. Ma la corsa non si fermò certo qui, oh no, in contemporanea ad un anime sempre più seguito e a tre videogiochi (Rosso, Blu e Giallo) incredibilmente affascinanti, si sviluppò un altro fenomeno dilagante: le carte dei Pokémon! Guardavamo Ash svolgere la sua avventura, cercavamo di catturarli tutti nel videogioco e puntavamo a collezionare tutte le carte Pokémon; io mi sentivo completo, appagato, contentissimo e sul versante Pokémon un bambino non poteva desiderare di più e fu proprio quando pensavo di avere tutto che il fenomeno esplose. Quelle creaturine fecero la loro apparizione ovunque, OVUNQUE. Album di figurine, vestiti, biglie, figurine all’interno dei succhi di frutta, tappi dei succhi di frutta, merendine, sorprese all’interno dei menu dei fast-food, peluches, lecca lecca, caramelle e tantissime altre cose ancora si colorarono del marchio Pokémon. Per questo adoriamo così tanto questo brand, perché Pokémon c’era sempre e sempre ci sarà, di qualsiasi età o generazione tu sia, se per te hanno costituito una o più parti importanti della tua vita.non puoi non voler loro bene. Pokémon ci accumunava, anche se avevamo interessi diversi, passioni diverse, età diverse; potevi essere il nerd della scuola o il tamarro di turno, ma, cascasse il mondo, alle 16.30 si accendeva la TV, volume appalla e si cantava a squarciagola LA frase: “Voglio andare dove mi va e non fermarmi qua”. Nemmeno un anno dopo dalla loro prima apparizione, quando ormai conoscevamo ogni creatura di Kanto, ogni luogo e ogni tecnica, ecco che arrivò una nuova generazione di Pokémon (regione di Johto) e l’avventura ricominciò da capo e fu così per venticinque fantastici anni e, personalmente, spero che le mie avventure come allenatore di Pokémon non finiscano mai, perché mi hanno cresciuto e sono parte di me come un amico fedele a cui non volterò mai le spalle, qualsiasi età io abbia.
Pokémon ci accompagna da tanti anni e il 27 febbraio 2021 ricorre il suo venticinquesimo anniversario. In questa giornata si è celebrato il Pokémon Day con un meraviglioso concerto virtuale. Un fantastico evento musicale con Post Malone, una vera grande festa per tutti gli appassionati del brand. Le sorprese però non finiscono qui. Il 26 febbraio sono state annunciate tante novità tra cui i videogiochi per Nintendo Switch “Pokémon Diamante Lucente” e “Pokémon Perla Splendente” (remake di Pokémon Diamante e Perla) e “Leggende Pokémon: Arceus”, un gioco open world feudale. Insomma, per tutti quelli come noi che adorano questo mondo, il periodo è ricco di annunci e novità e chissà quante altre cose ci aspetteranno ancora.


La peculiarità dei Pokémon è l’evoluzione e, così come loro evolvono cambiando forma, evolvono anche tutti i prodotti attorno a loro, aggiornandosi. Se anche voi, come me, siete degli amanti di Pokémon, troverete tanti fantastici articoli che fanno per voi in tutti i negozi Funside e Games Academy. Per quanto riguarda il gioco di carte collezionabili troverete nei negozi un’ampia scelta di prodotti, tra cui le carte di Destino Splendente, la nuovissima espansione. Se volete farvi accompagnare da queste fantastiche creaturine in ogni ora della vostra giornata un’ampia selezione di prodotti come zainetti, borracce, tazze, t-shirt, portafogli e tanto alto vi aspettano e vi assicuro che assaporare una bevanda all’interno di una borraccia con disegnata una Poké Ball o portare un libro dentro uno zainetto di Pikachu ha tutto un altro fascino. Se volete leggere avventure entusiasmanti su questo mondo potrete trovare i manga editi da J-Pop: “Pokémon: la grande avventura”, che raccontano le storie di allenatori e allenatrici all’interno delle regioni che costituiscono il mondo Pokémon. Per ora sono usciti diciannove volumi che potete trovare sfusi oppure raggruppati all’interno di stupendi box da collezione, così avrete anche il libro da mettere nello zaino di Pikachu. Se però, come dei veri allenatori e delle vere allenatrici che si rispettino, amate collezionare i Pokémon, da ora esiste un nuovo modo per farlo: i Funko Pop. Troverete già in negozio quelli di Pikachu sia nella versione da 9cm che in quella da 25cm e dal 6 marzo saranno disponibili, sempre in entrambe le dimensioni, quelli di Charmander e Squirtle.
In conclusione Pokémon è un brand fortissimo, efficace, interessante che coinvolge persone di tutte le età, in grado di sucitare forti emozioni ed accompagnarti ovunque sia nella fantasia che nella realtà con una vasta gamma di prodotti per tutti i gusti, quindi ora tocca a voi. Acchiappateli tutti!
