Mi reputo un discreto esperto di giochi o almeno uno che ne ha provati davvero tanti…
Sono un amante di giochi tendenzialmente complessi e lunghi, l’aspetto estetico è per me una componente fondamentale, mi piacciono le miniature (ma non sono un elemento che mi fa scegliere un titolo) e tendo a preferire un gioco nuovo rispetto a rigiocarne uno che già conosco (ma sto cambiando, col tempo).
È stato veramente difficile scegliere solo 10 giochi e metterli in ordine: nella lista mancano veramente tantissimi titoli che adoro giocare!
Qualche esempio in ordine sparso: Carcassonne, It’s a Wonderful World, Azul, Specie Dominanti, Gloomhaven, Orleans, Great Western Trail, Sagrada, Kingdomino, Terra Mystica, Pharaon, Caverna, Star Wars: Rebellion, Underwater Cities, Monumental, Spirits of the Forest, 7th Continent… e potrei andare avanti ancora a lungo.
E ora che vi ho annoiato a sufficienza, parto con la mia Top 10!
10° – Tainted Grail: La Caduta di Avalon
Edizione Italiana: Giochi Uniti
Autore: Krzysztof Piskorski, Marcin Świerkot
Giocatori: 1-4
Durata: 60-120 Min
Difficoltà: 4 su 5
Età: 14+
Genere: Avventura, Fantasy, Cooperativo, Deck Building, Miniature, Legacy
Prezzo: €125,00
La tavola rotonda, le nebbie di Avalon, Excalibur, Merlino…
Il mito arturiano è sicuramente uno degli immaginari che più mi affascinano (ovviamente dopo La Terra di Mezzo). In Tainted Grail lo troviamo declinato in tinte dark, cupe, molto vicine all’horror.
Il gioco è fortemente caratterizzato dallo storytelling, costruito magistralmente per farci vivere una vera e proprio avventura interattiva, sia giocando con amici in modalità cooperativa, sia giocando in solitaria come in un “videogame da tavolo”.
Non sono state trascurate nemmeno le meccaniche, il sistema di combattimenti e incontri è studiato interamente per essere senza dadi e caratterizzato dalle carte del vostro mazzo abilità.
Vi aspettano innumerevoli ore di gioco alla ricerca della salvezza, cercando di sfuggire dal decadimento di quel che rendeva Avalon un posto magico e che ora lo sta trasformando nel peggiore degli incubi.
Un’esperienza di gioco unica nel suo genere!
9° – Puerto Rico
Edizione Italiana: Ravensburger, Giochi Uniti
Autore: Andreas Seyfarth
Giocatori: 3-5
Durata: 90-150 Min
Difficoltà: 3 su 5
Età: 12+
Genere: Gestione Risorse, City Building
Prezzo: €42,99
Cosa importa se, sognavi Puerto Rico…
Ok non credo parlasse di questo gioco J-Ax nel suo tormentone estivo, io invece l’ho inserito nella mia personale Top 10 perché è stato il primo gioco “serio” a cui ho giocato qualche partita con gli amici che poi sono diventati i miei colleghi in Games Academy Funside.
Puerto Rico, a tanti anni di distanza (è del 2002), continua ad essere un gioco moderno che non ha perso nulla del suo fascino. La selezione dei ruoli, le diverse strade che possiamo perseguire per ottenere i punti e l’implicita diplomazia necessaria per evitare turni morti, non smetteranno mai di piacermi.
PS Se non siete amanti dei giochi con una componente di king making soffrirete molto 😉
Se non lo avete mai giocato è assolutamente una lacuna da colmare, un classico che deve essere in tutte le vostre collezioni di giochi.
8° – Wingspan
Edizione Italiana: Ghenos Games
Autore: Elizabeth Hargrave
Giocatori: 1-5
Durata: 50-90 Min
Difficoltà: 3 su 5
Età: 10+
Genere: Gestione Risorse, Combo Building, Card Collection, Natura
Prezzo: €54,95
Wingspan, gioco vincitore del premio KennerSpiel Des Jahres 2019, è stata la piacevole sorpresa ludica dello scorso anno. Elizabeth Hargrave, in collaborazione con quel volpone di Jamey Stegmaier, confeziona un bellissimo card game dedicato al mondo del birdwatching.
I componenti all’interno della scatola sono di altissima qualità, le illustrazioni e le scelte grafiche anche migliori dei componenti.
Il gioco scorre veloce e snello, senza troppa interazione tra giocatori (che aumenta un poco con l’introduzione dell’espansione Europa, che consiglio) ma lasciando sempre una piacevole sensazione ad ogni azione che andremo a compiere: aggiungo questo uccello al mio habitat acquatico, che mi permetterà di pescare una carta aggiuntiva con la mia prossima azione e di mettere un uovo su questo altro uccello, con il tipo di nido che questo turno mi farà fare punti… Il gioco si basa sul creare dei “motori” di produzione risorse o pescaggio carte che ci permettano di avere più scelte e risorse con l’avanzare del gioco (dove però avremo sempre meno azioni a disposizione).
Ho scelto Wingspan per la mia Top 10 perché tra i giochi di carte di questo tipo è quello che ho più spesso voglia di giocare e ha una caratteristica da non sottovalutare per un acquisto: tendenzialmente piace molto alle donne! E non è un caso, l’autrice ha fatto molti studi al riguardo e se siete curiosi e masticate un poco di inglese potete leggere questo interessantissimo articolo.
7° – Scythe
Edizione Italiana: Ghenos Games
Autore: Jamey Stegmaier
Giocatori: 1-5
Durata: 90-120 Min
Difficoltà: 4 su 5
Età: 14+
Genere: Gestione Risorse, Strategia, Controllo territori, Guerra, Sci-fi
Prezzo: €79,95
Il perfetto connubio tra eurogame ed american, impacchettato con i componenti alla Stonemaier Games e le meravigliose illustrazioni di Jakub Rozalski. Dovrebbe bastare questo a farvi dire: ok lo compro.
Ma non è solo questo il motivo per cui è in questa classifica: pur non essendo un gioco semplice o breve, dopo la prima partita mi ha fatto dire “ne facciamo un’altra?”
Il meccanismo che limita le mosse ad inizio partita e ci permette una più ampia scelta nei turni successivi permette di rendere snello il passaggio dei turni anche in partite a 3 o 4 giocatori. La modularità delle accoppiate Esercito+Plancia Produzione rende molto vario il gioco di partita in partita. L’apparenza inganna, il gioco è molto più un gestionale che un gioco di strategia, le battaglie durante le partite non sono moltissime, ma molto significative in termine di punteggio finale; non avere un numero fisso di turni permette di usare strategie “aggressive” per chiudere prima o strategie lente che permettono di accumulare più punti se il gioco si allunga.
Innegabilmente l’aspetto estetico e i componenti alzano da soli di almeno un voto la valutazione, ma è un gioco che secondo me dovrebbe essere in ogni collezione che si rispetti.
6° – Coimbra

Edizione Italiana: Ghenos Games
Autore: Flamina Brasini, Virginio Gigli
Giocatori: 2-4
Durata: 60-90 Min
Difficoltà: 3 su 5
Età: 14+
Genere: Draft di dadi, Card collection, Worker Placement, Gestione Risorse
Prezzo: €20,00 (promo)
Tutto ebbe inizio con una scatola…
Coimbra è un gioco che all’uscita non era apparso nel mio radar di giochi da provare, sono stato colpito dalla scatola una volta comparso sullo scaffale di Games Academy Brescia; incuriosito dalla bellissima illustrazione di copertina ho deciso di provarlo e non mi sono pentito del mio acquisto.
Coimbra ha una bellissima meccanica: dovremo draftare dadi a 6 facce di diversi colori da un pool comune, il valore e il colore di questi dadi andranno ad influenzare gli effetti che avranno nel corso del nostro turno. I dadi verranno poi piazzati per acquistare delle carte (il vero motore del gioco), pagheremo le carte in base al valore del dado che ci darà anche una priorità sugli acquisti (più alto è il valore più pagherò la carta ma potrò farlo prima di chi usa un dado di valore più basso).
Il colore del dado ci farà invece avanzare nel tracciato corrispondente sul tabellone.
Il gioco è di media durata, con una strategia complessa che ci permette di seguire veramente molte strade per ottenere punti e vincere la partita.
Componenti interni molto belli, un organizer della scatola praticamente perfetto ed un comparto grafico che a me piace moltissimo, hanno reso questo gioco uno dei miei giochi “medi” preferiti da intavolare.
5° – Five Tribes
Edizione Italiana: Asmodee Italia
Autore: Bruno Cathala
Giocatori: 2-4
Durata: 90 Min
Difficoltà: 3 su 5
Età: 12+
Genere: Aste, Mancala, Set Collection
Prezzo: €54,90
Bruno Cathala è uno degli autori più prolifici e premiati del panorama ludico, è una specie di Re Mida dei giochi da tavolo. Five Tribes è secondo me uno dei suoi migliori giochi.
Il meccanismo di base del gioco prende origine del Mancala, cito da wikipedia:
Il nome mancala (talvolta riportato come mankala o manqala) si riferisce a una famiglia di giochi da tavolo diffusi in gran parte del mondo (specialmente in Africa, in Medio Oriente, in alcune zone del Sudest asiatico e in America centrale) e spesso indicati anche come giochi di semina.
In pratica si tratta di un tabellone modulare, che cambia ad ogni partita, su cui vengono posizionati meeple (anche questi in modo randomico) di colori differenti che rappresentano appunto le Five Tribes. Il turno consiste nel prendere tutti i meeples da una delle tessere del tabellone e, come un moderno pollicino, lasciarne uno in ogni casella che comporrà il nostro percorso fino a posizionare l’ultimo: qui attiveremo l’effetto della tribù corrispondente ottenendone i vantaggi.
Il gioco è secondo me un must-have per ogni giocatore perché offre una estrema semplicità di spiegazione a cui però corrisponde una componente strategica molto profonda e una variabilità delle partite che lo rende immortale.
Gli ottimi componenti e la bellissima grafica completano il quadro rendendo questo titolo perfetto.
4° – Pandemic Legacy Season 1 e 2

Edizione Italiana: Asmodee Italia
Autore: Rob Daviau, Matt Leacock
Giocatori: 2-4
Durata: 60 Min
Difficoltà: 3 su 5
Età: 12+
Genere: Cooperativo, Legacy
Prezzo: €59,90 (Season 1), €79,90 (Season 2)
Pandemic, il gioco classico, è sicuramente uno dei migliori collaborativi in circolazione. Con questa versione Legacy gli autori sono riusciti a realizzare una delle esperienze ludiche più memorabili che io abbia mai avuto.
Il senso di progressione e di scoperta tra una sessione e l’altra è stato il migliore mai avuto in un gioco da tavolo, non vedevamo l’ora di aprire una di quelle misteriose scatoline e capire come sarebbe stata la partita successiva.
Il gioco rimane sempre ben equilibrato, perfettamente funzionante nonostante le continue modifiche al regolamento che vengono introdotte di sessione in sessione. La storia è ben studiata e coinvolgente, i componenti e la composizione della scatola veramente ottimi.
Se non bastasse, Stagione 2 è a mio avviso persino migliore del primo (e dalle prime recensioni Season 0 sembra essere addirittura meglio).
Il fatto che sia un legacy non rigiocabile non deve rappresentare un limite all’acquisto, vale ogni centesimo che spenderete!
3° – Brass Birmingham
Edizione Italiana: Ghenos Games
Autore: Gavan Brown, Matt Tolman, Martin Wallace
Giocatori: 2-4
Durata: 90-120 Min
Difficoltà: 5 su 5
Età: 14+
Genere: Gestione Risorse, Gestione Finanze, Map Control
Prezzo: €64,95
Prendete un grandissimo gioco del 2007 (Brass: Lancashire) e “svecchiatelo” con eleganza e sapienza, mantenendo tutte le caratteristiche che avevano reso l’originale uno dei preferiti da noi giocatori seriali: eccovi Brass Birmingham.
In Birgmingham vestirete i panni di un investitore durante la rivoluzione industriale, tra il 1770 e il 1870.
Dovrete sviluppare e costruire la vostra rete di produzione di risorse e le industrie per raffinarle, per poi immetterle nel mercato al momento opportuno.
Un gestionale abbastanza stretto, diviso in 2 fasi che coincidono con l’esaurimento per due volte del mazzo di carte, che soddisfa il palato dei giocatori più esperti. Potrete chiedere prestiti alla banca e da veri imprenditori farli fruttare al meglio, competere con gli altri giocatori per accaparrarvi i migliori collegamenti via barca (o via treno, nella seconda fase) e posizionare strategicamente le vostre industrie sulla mappa.
Semplicemente perfetto, non cambierei questo gioco con nessun altro della stessa tipologia!
2° – Rising Sun
Edizione Italiana: Asmodee Italia
Autore: Eric M.Lang
Giocatori: 3-5
Durata: 90-150 Min
Difficoltà: 4 su 5
Età: 14+
Genere: Strategia, Guerra, Controllo territori, Diplomazia, Giappone
Prezzo: €99,90
Rising Sun è il secondo gioco della trilogia “wargame” ideati da Eric Lang per Cool Mini or Not (gli altri due sono Blood Rage e il prossimo sarà Ankh).
Giappone feudale “fantasy”, grafica da paura e miniature pazzesche sono stati gli elementi che mi hanno convinto all’acquisto a scatola chiusa e la prima partita l’ha subito lanciato nell’olimpo dei miei giochi preferiti!
Questo titolo offre tutte le cose che mi piacciono: strategia, diplomazia, gestione risorse, aste nascoste e bluff.
La selezione delle azioni in modalità “Puerto Rico” non rende mai noioso il corso del gioco, non essendoci tempi morti per i giocatori.
Lo svolgimento delle battaglie è senza ombra di dubbio il mio preferito tra tutti quelli dei giochi di “guerra”.
Ah e poi ci sono le tartarughe!
Questo gioco si trova in seconda posizione nella mia classifica e non in prima per un paio di motivi: la durata e il fatto che mi piace giocarlo solo in 4 (non apprezzo molto le partite in 3 ed in 5 è veramente troppo lungo), ovviamente aspetti che ne limitano la possibilità di intavolarlo spesso.
1° – Terraforming Mars
Edizione Italiana: Ghenos Games
Autore: Jacob Fryxelius
Giocatori: 1-5
Durata: 120 Min
Difficoltà: 4 su 5
Età: 14+
Genere: Gestione Risorse, Draft carte, Card Collection
Prezzo: €59,95

Poter mixare la variabilità del draft con la profondità di una gestione risorse fatta molto bene ha reso fin dalla prima partita questo gioco uno dei miei preferiti. Le successive innumerevoli partite e la comprensione delle strategie l’ha fatto pian piano salire in classifica fino a posizionarsi in vetta.
Partiamo dicendo che è INDISPENSABILE giocare (dalla seconda partita) con la variante draft e con le carte della Corporate Era (la mini espansione già presente nel gioco base).
Il gioco offre la possibilità di seguire molteplici strategie, sia nella scelta iniziale della corporazione, sia nella scelta delle carte che andremo a giocare: seguire una strada ben precisa premia molto. Per gli esperti di Magic sarà facile intuire come le sinergie siano più importanti della “forza” della singola carta.
L’interazione tramite le carte evento, sulla mappa e sulle condizioni di fine partita, lo rendono diverso da molti gestionali che sono di fatto dei solitari di gruppo.
Dopo tante partite, ora preferisco giocare con l’espansione Prelude, per rendere le partite leggermente più veloci e quindi poterci giocare più spesso, ma il gioco base ha veramente già tutto quello che serve per rendere l’esperienza profonda e ripetibile all’infinito.
Se devo trovare delle note negative: la grafica delle carte e i materiali della scatola base non sono all’altezza di un gioco così bello, ma a quest’aspetto potremo presto rimediare grazie all’uscita della big box che conterrà anche le tessere stampate in 3d per pimpare il vostro gioco!
