Titolo originale: うる星やつら
Dal manga omonimo di Rumiko Takahashi
Progetto: Shigekazu Ochiai
Direzione: Mamoru Oshii (ep. 1/106) Kazuo Yamazaki (ep. 107/194)
Character Design: Akemi Takada
Produzione: Kitty Films, in collaborazione con Studio Pierrot e Studio Deen, per Fuji Television
Editore: Anime Factory / Yamato Video
Formato e prezzo: DVD (€49,99), Blu-Ray (€59,99)
Finalmente, a quasi quarant’anni dalla messa in onda originale (dal 14 ottobre 1981 al 19 marzo 1986 su Fuji Television) e a poco più di un anno dall’edizione deluxe del manga per Edizioni Star Comics, arriva anche in Italia la versione definitiva della serie tv che ha consegnato all’Olimpo dei mangaka la sua autrice, Rumiko Takahashi (Maison Ikkoku, Ranma 1/2, Inuyasha), di fatto una delle firme più importanti (e più ricche) tra le fumettiste giapponesi.
Il manga, rielaborazione dell’opera d’esordio dell’autrice (Kattena Yatsura, “Gente Egoista”) e pubblicato per anni su Shonen Sunday, è considerato una pietra miliare del fumetto giapponese e dell’umorismo: Urusei Yatsura (I casinisti della stella Uru) reinventa il genere commedia shonen e lo ridefinisce per tutti gli autori e le autrici che seguiranno.
A seguito del successo del manga, colonna portante di Shonen Sunday, Fuji Television mette in produzione una serie tv che, come l’opera da cui è tratta, possiamo considerare epocale, non fosse altro per il fatto che vede il debutto alla regia di Mamoru Oshii (Beautiful Dreamer, Patlabor, Ghost in the Shell) e al character design di Akemi Takada (Maison Ikkoku, Orange Road, Patlabor). Della serie si è detto (è scritto) tantissimo anche nel nostro paese: Lamù, assieme a Ken il Guerriero e ad una manciata di altri titoli, è stato uno dei primi manga editi in Italia dalla defunta Granata Press nel 1991 e vantava già negli anni ’80 una nutritissima schiera di appassionati… (tra cui il vostro affezionatissimo, che ancora conserva le VHS registrate dalla tv).
Cercare di spiegare la trama di Lamù, la Ragazza dello Spazio in poche parole è impresa ardua, soprattutto perché è davvero difficile che già non si conoscano il manga, la serie, il fandom e le mille leggende legate ai personaggi, all’adattamento e alla sigla (ciao, amici de Il Mistero della Sigla di Lamù!).
A seguito del tentativo di invasione della Terra da parte del popolo degli oni, si forma l’improbabile coppia composta da Lamù, l’elettrizzante e bellissima figlia degli oni del pianeta Uru, e di Ataru Moroboshi, giovane aspirante playboy giapponese, figlio degli squattrinati Moroboshi. Una girandola di situazioni, luoghi e personaggi diventa la scusa per dare sfogo alla follia e al genio di Takahashi e di Oshii, che insieme e separatamente scolpiscono una pietra miliare della commedia.
Se avete apprezzato le opere più recenti della Takahashi, ma non avete mai visto prima questa serie, se siete dei fan sfegatati di Lamù e non vedevate l’ora che uscisse una edizione dignitosa della serie, o se infine volete scoprire l’opera senza la quale non esisterebbero metà degli anime umoristici degli ultimi 40 anni, Anime Factory, in collaborazione con Yamato Video, vi propone il primo di 4 box che racchiuderanno tutta la serie tv, sia in formato DVD, sia in alta definizione in Blu-Ray.
Per la recensione ho preso in considerazione la versione Blu-Ray: l’edizione è composta da un cofanetto di cartoncino che contiene la custodia amaray, 7 Blu-Ray e un libretto con la sinossi dei primi 45 episodi.
Il doppiaggio è quello storico (Rosalinda Galli interpreta Lamù e Riccardo Rossi Ataru Moroboshi) tranne che per l’episodio 16, inedito alla prima messa in onda: in questo caso è stato utilizzato il doppiaggio realizzato per la primissima edizione in VHS (Roberta Gallina per Lamù e Nicola Bartolini Carrassi per Ataru). Il doppiaggio storico dell’episodio 10 è stato recuperato ed è disponibile assieme a quello nuovo. Purtroppo per questa serie non esiste un doppiaggio integrale in Italiano: nei prossimi box il cast cambierà ancora nella parte centrale (Lamù: Paola Quattrini, Ataru: Massimo Corizza) e in quella finale (Lamù: Rosalinda Galli, Ataru: Corrado Conforti e Alessandro Tiberi).
È presente comunque il doppiaggio giapponese, accompagnato dai sottotitoli in Italiano, fedeli al testo originale.
La serie è presentata nel formato originale 4:3 e, a differenza delle prime edizioni home-video (VHS e DVD), sono stati ripristinati i teaser degli episodi successivi e la voce che introduce il titolo degli episodi.
Purtroppo non sono presenti extra, a parte le schede del cast e dello staff, un vero peccato per una serie così importante e per la quale di certo non mancherebbe il materiale…
Per quanto riguarda le sigle: sono presenti solo quelle originali. Non è stato riproposto né il brano “Mi hai rapito il cuore, Lamù” di Stefano Bersola, né, ahimè, la misteriosa sigla senza titolo che accompagnò la trasmissione italiana negli anni ’80 e primi ’90, che parrebbe essere stata interpretata da Noam Kaniel…
Veniamo infine alla parte più importante: la qualità audio e video.
Entrambe le tracce audio sono presenti in DTS-HD 2.0. Sicuramente il doppiaggio giapponese è quello più dinamico, mentre quello storico italiano, nonostante un discreto lavoro di pulizia, soffre di alcuni dei difetti tipici dell’epoca (echi, suono compresso…). Gli episodi che presentano nuovo doppiaggio, invece hanno una qualità paragonabile a quella giapponese.
Per quanto riguarda il comparto video, lasciamo che siano le immagini a parlare: di seguito trovate un confronto tra l’edizione DVD 2010 e questa nuova edizione in Blu-Ray.
I fotogrammi sono tratti dall’episodio 43 “Quei Gatti sui Tetti che Scottano“.
La differenza è notevole! Oltre alla pulizia dell’immagine e ad una calibrazione migliore dei colori, il quadro risulta più completo rispetto al master precedente e mostra una immagine più ampia (si nota bene nell’ultimo fotogramma).
Oltre all’annuncio dei primi due dei quattro cofanetti della serie (il secondo in uscita a Gennaio 2021), Anime Factory ha rieditato in alta definizione anche i primi due lungometraggi tratti dall’anime, entrambi diretti da Mamoru Oshii: Only You e Beautiful Dreamer (di quest’ultimo potete leggere la mia recensione qui) ed entrambi già disponibili in tutti i Games Academy e Funside!
Che aspettate quindi…? Fatevi fulminare!
See you in the funny papers,
Oscar