Già da qualche tempo mi incuriosiva, un disegno tipico del suo stile Shojo, colorato e particolare nonostnte tutto, incuriosiva anche solo dalla copertina; una volta aperto si apre un mondo.
Dimentichiamo l’eleganza di animali come delfini, unicorni, farfalle o altro. Per la protagonista, Tsukimi Kurashita, l’eleganza e la regalità sono abiti indossati perfettamente dalle meduse, animali che amava grazie alla madre. Ora Tsukimi abita in un palazzo dove sono ammesse solo le donne, e fa parte di un ristretto circolo di folli ragazze otaku che hanno una pessima idea degli uomini. E sarà proprio un uomo a irrompere nella vita di Tsukimi, ma in una maniera alquanto particolare. Il loro primo incontro infatti sarà sotto mentite spoglie dato che lui sarà vestito da donna, nascosto sotto trucco, parrucca e ciglia finte, mascherato sotto un’apprenza femminile e gradevole si avvicinerà a Tsukimi terrorizzandola a morte.
Divertente e particolare. Colorato e comico. Diverso dalla solita storia shojo ma con la solita strada da percorrere.