Il Gioco di Strategia che non ti aspetti…
Non mi capita spesso di trattare giochi di questo spessore, ma terminata la prima partita ho deciso che era doveroso farne una vera e propria recensione. E infatti eccomi qui oggi a parlare di Inis, un epico gioco di conquiste per 2-5 giocatori distribuito da Studio Supernova nella sua edizione Big Box!
“Inis si svolge durante il picco dell’epoca degli antichi Celti, quando la storia e la leggenda si fondevano in un solo racconto. I giocatori interpretano dei comandanti che guidano i propri clan attraverso i mari dell’Irlanda, verso una nuova isola. Si stabiliscono, esplorano la zona, raccolgono risorse dalle miniere, e costruiscono Cittadelle e Santuari per proteggersi. I bardi raccontano le storie degli dei e degli eroi, i druidi consigliano e i mastri artigiani rendono immortale la civiltà celtica. Ogni comandante si ritiene in diritto di reclamare il trono della nuova isola. Solo il tempo svelerà il prossimo Ard-Ri, Gran Sovrano del nuovo reame!”
Come un meccanismo ben oliato
Inis è un gioco strategico che integra diverse modalità di gioco molto amate, come il Draft di Carte, l’Area Majority, il Battle Card Driven, prendendo gli aspetti migliori di queste meccaniche.
Aprendo la scatola la prima cosa che sicuramente noterete saranno le bellissime Tessere Territorio, grandi, di cartone spesso e con una forma unica nel suo genere. Altro componente degno di nota sono le carte, anch’esse di dimensioni notevoli. Il tutto con un artwork d’impatto e molto caratteristico, che discosta Inis dagli “altri”, donandogli una sua identità, una sua anima.
Ma, a conti fatti, come si gioca?
Ogni round di Inis è formato da due fasi ben distinte, entrambe molto semplici e lineari, che richiedono una certa dose di pianificazione strategica a medio/lungo termine per essere padroneggiate a dovere.
Nella prima fase si devono svolgere alcuni piccoli passi in preparazione alla seconda fase, come assegnare il segnalino “primo giocatore” a chi controlla la capitale, attribuire le carte vantaggio relative ai territori in gioco ai giocatori che controllano tali territori e cosa ancora più importante svolgere il draft delle carte Azione. Questo passo è davvero interessante perché non si svolge come un comune draft.
Ogni giocatore, partendo da una mano di 4 carte, ne deve scegliere una da piazzare coperta davanti a sé per poi passare le altre al giocatore a sinistra. Ora, tra le 3 carte ricevute dal giocatore alla destra e quella messa da parte, ognuno ne sceglie 2 da piazzare coperte davanti a sé. Passa le restanti a sinistra ricevendone altrettante da destra. Infine i giocatori selezionano 3 carte tra tutte quelle che possiedono e passano l’ultima a sinistra. Alla fine del draft ogni giocatore avrà una mano di 4 carte.
Mi sono soffermato un po’ di più su questa meccanica per sottolineare come, a differenza di molti altri giochi, in Inis è possibile “aggiustare” la propria strategia in corso d’opera. Se durante il draft, per esempio, ci si accorge di aver sbagliato i calcoli o semplicemente si palesa una combo di carte migliore di quella già cominciata, il gioco ci permette di riarrangiare le nostre scelte precedenti. Siamo sempre in tempo (o quasi) a migliorare la nostra situazione. Tanto semplice quanto geniale.
Il Cuore di Inis
Il cuore di Inis è sicuramente la seconda fase (chiamata “Stagione”). In essa tutti i giocatori, a turno, compiono 1 azione tra: giocare 1 carta, prendere il segnalino Pretendente o passare. Questo fino a che tutti non hanno passato.
L’azione “giocare 1 carta” è il motore del gioco e ci permetterà di utilizzare le preziosissime carte ottenute con il draft della fase precedente e, a volte, anche quelle mantenute dai round precedenti. Le carte ci permetteranno di reclutare nuovi clan, muoverli, costruire santuari e cittadelle, scontrarsi con i clan avversari e molto altro.
L’azione “prendere il segnalino Pretendente” è anch’essa molto interessante. Grazie a essa infatti sarà possibile entrare in possesso (fino all’inizio del round successivo) di un segnalino Pretendente senza il quale un giocatore non potrà vincere, anche se è riuscito a soddisfare 1 delle 3 condizioni di vittoria; che consistono in:
– Comandare 6 o più clan avversari.
– Essere presenti in territori con 6 o più santuari in totale.
– Essere presenti in 6 o più territori.
Battaglie, ma non solo
Prima di terminare questa recensione vorrei introdurre il concetto di “Scontro” presente in Inis, semplice quanto fondamentale.
In Inis uno scontro avviene quando uno o più clan vengono spostati in un territorio contenente clan avversari, oppure quando è una delle carte stesse a imporlo. Prima che cominci la risoluzione vera e propria della battaglia ogni giocatore ha la possibilità di proteggere i suoi clan cercando rifugio in una cittadella, ma ognuna di esse può contenere 1 singolo clan.
Si passa poi alla risoluzione che prevede 3 possibili azioni attuabili dai giocatori:
– L’Attacco, che impone all’avversario di scartare una carta o un proprio clan, a scelta.
– La Ritirata, che permette di spostare un proprio clan dal campo di battaglia a un territorio adiacente.
– L’Utilizzo di una carta Racconto Epico, molto forti.
Lo Scontro termina quando non vi sono più clan nel territorio, oppure quando tutti, di comune accordo, non decidono che si è combattuto abbastanza e non vogliono andare oltre (altra genialata).
Semplice, avvincente, deterministico, ma con quella giusta dose di pepe data dagli effetti delle carte che vivacizzano ancora di più il gameplay. Le meccaniche del gioco ci permettono di conoscere ogni carta presente nelle mani degli avversari, ma sfido chiunque a memorizzare ogni effetto di ogni singola carta di ogni giocatore ed essere pronti a ogni possibile evenienza!
Inis… Big Box, Big Game!
Mi scuso per essermi dilungato più del previsto, ma era davvero necessario per dare la possibilità di comprendere quanto Inis sia interessante sotto ogni aspetto. A partire dalle meccaniche che centrano in pieno l’obiettivo di reinventare qualcosa che già conosciamo rendendolo nuovo e fresco, per poi passare al comparto visivo con delle illustrazioni mai viste in un gioco da tavolo, piene di carattere, epiche, con colorazioni che non si può fare a meno di ammirare.
Inis è il gioco che ogni gamer dovrebbe provare almeno una volta. Non perché sia un gioco complesso e pieno di regole (non lo è), ma perchè è un’esperienza davvero completa che mette in campo le abilità strategiche di ogni giocatore donando una grande soddisfazione e voglia di rigiocarlo, sperimentando nuove strategie (anche grazie alla grande quantità di carte messe a disposizione).
Non vi basta?!
Beh per fortuna che questo non è Inis… ma Inis Big Box! Eh sì, Studio Supernova non si è accontentata di portare in Italia il solo gioco base, ma ha reso disponibile l’intera Big Box contenente l’espansione “Stagioni di Inis”.
Questa espansione contiene ben 5 moduli che possono essere inseriti a piacimento all’interno di una partita al gioco base e offrono la possibilità di inserire il quinto giocatore, giocare una partita più breve o più lunga attraverso le “Festività Sacre“, viaggiare per mare e introdurre nuove carte “Racconto Epico”.
Per farla breve… non vi annoierete di certo.
Inis – Big Box è in arrivo il 7 Febbraio 2022: lo troverete con il catalogo di giochi Studio Supernova, in tutti i negozi Games Academy & Funside!
Editore: Studio Supernova Games
Autore: Christian Martinez
Genere: Draft di Carte, Controllo Territorio, Maggioranze
Giocatori: 2/5
Età: 14+
Durata: 90 minuti
Difficoltà: Intermedio
Prezzo: €99,00