Otto Minuti Per Un Impero è un divertente gioco di conquista pubblicato in Italia da DaVinci Games.
Otto Minuti Per un Impero
- Durata: 15-30 min
- Giocatori: 2-5
- Difficoltà: Facile/Medio
- Tipologia: Strategia
In questo gioco vince chi totalizza il maggior numero di punti vittoria in un numero variabile di turni (dipendente dal numero di giocatori). I punti si ottengono posizionando i cubi del proprio colore nel maggior numero di regioni della mappa e collezionando merci.
La scatola contiene: un piccolo tabellone in cui su entrambi i lati sono rappresentate due diverse mappe suddivise in territori, cubetti e dischetti colorati che rappresentano rispettivamente le armate e le città che andremo a costruire, le monete da spendere e i segnalini merce (da usare nella variante di gioco spiegata nel regolamento).
Le componenti sono di buona qualità ed il comparto grafico semplice ma accattivante sposa benissimo l’idea che sta dietro a questo titolo, ovvero un gioco veloce da imparare ma non banale o poco profondo.
Le regole si spiegano velocissime. I giocatori ad inizio partita posizionano 3 cubetti in corrispondenza di una comune regione di partenza della mappa e ricevono un numero variabile di monete che dipende anche in questo caso dal numero di giocatori. Ad ogni turno sono disponibili sei carte posizionate scoperte in riga sopra al tabellone, ciascuna delle quali rappresenta una merce ed un’azione da eseguire sulla mappa (ad esempio generare armate, spostamenti terrestri e marini, fondare città). Ciascuna carta ha un costo variabile (da 0 a 2 monete) che dipende dalla sua posizione: la carta all’estremità sinistra del tabellone costa 0, quella all’estremità destra ne costa 2. Durante il proprio turno ciascun giocatore sceglie una carta e ne paga l’eventuale costo. A questo punto la dotazione di 6 carte viene ricostituita: si pesca la prima carta del mazzo e la si posiziona nell’estremità più a destra della fila scalando tutte le altre. Fatto questo si esegue l’azione illustrata sulla carta e si passa il turno.
Per ottenere punti vittoria dalle merci è necessario collezionarne un numero variabile, ad esempio le carote danno un punto vittoria quando ne collezioniamo tre, mentre per quanto riguarda le gemme è sufficiente collezionare una carta per ottenere il punto.
I giocatori si alternano così nella sequenza del turno fino a che tutti non hanno collezionato il numero di carte stabilito dal regolamento. A fine partita si fa la somma tra i punti ottenuti dalle merci e quelli ottenuti dal posizionamento delle armate sulla mappa.
Una caratteristica interessante di questo titolo è il fatto che il “draft” delle carte impone spesso ai giocatori di scegliere se privilegiare l’accumulo di merci o la possibilità di eseguire un’azione che porta un vantaggio tattico sulla mappa.
Otto Minuti Per Un Impero lo considero un gioco “da viaggio” o da “intermezzo”, nel senso che è l’ideale da proporre se siete in viaggio e non avendo posto in valigia volete evitare il solito Forza Quattro o se con il vostro gruppo di gioco state aspettando il solito ritardatario (ce ne è uno in ogni gruppo vero?). Rappresenta una scelta ideale per introdurre i giocatori occasionali ai giochi di “conquista”.
La sua longevità rimane alta finchè lo si utilizza in maniera “occasionale”; sfruttandolo in questo modo avrete sempre un ottimo gioco da tirar fuori magari all’ultimo minuto.
Forse i giocatori più esperti e fortemente votati ad un approccio tattico complesso potranno considerarlo un titolo non troppo profondo, ma a mio avviso la DaVinci Games è stata in grado di proporre un gioco che presenta un buon equilibrio tra il genere “filler” ed un classico gioco di conquista con un meccanismo di “draft” delle carte molto interessante che contribuisce ad aumentare la longevità di questo gioco. Lo consiglio assolutamente visto anche il prezzo contenuto