Magic For Fun - Planechase

Magic For Fun – Planechase

Al momento dell’iscrizione, in base al maggior numero di carte di un colore nel mazzo, ad ogni giocatore verrà attribuita una FAZIONE (pianura, montagna, isola, palude, foresta).

Ogni giocatore accumulerà punti in base alla partecipazione, al proprio risultato nelle partite e in base alla media dei risultati della fazione di appartenenza.

 

Costo di partecipazione: € 5 (gratuito per chi acquista 1 mazzo Planechase ITA)

 

 


Planechase
 introduce un nuovo tipo di carta nel gioco, queste carte rappresentano i luoghi del multiverso in cui è ambientata l’intera storia di Magic 

Planechase introduce un modo di giocare alternativo completamente nuovo. . Le regole di una partita non cambiano, ma oltre al proprio mazzo di carte di Magic i giocatori necessitano di un ulteriore mazzo “planare”, composto da dieci o più carte “piani” (rappresentano i diversi piani dei mondi di Magic) tutte differenti fra di loro. All’inizio della partita il giocatore che inizia mette la prima carta del suo mazzo planare in una nuova zona di gioco, chiamata zona di comando, e i giocatori devono sottostare alle regole della prima abilità di questa carta. Per giocare è necessario anche un dado a sei facce speciale, con quattro facce vuote, una recante il simbolo del caos, e una recante il simbolo dei viandanti dimensionali. Durante il proprio turno, ogni volta che potrebbe giocare una stregoneria, un giocatore può tirare il dado: se esce una faccia vuota non succede nulla, se esce la faccia del caos si attiva la seconda abilità della carta nella zona di comando, se invece esce la faccia dei viaggi dimensionali la carta viene messa in fondo al mazzo planare del suo proprietario e il giocatore che ha tirato il dado mette nella zona di comando la prima carta del proprio mazzo planare. Un giocatore può lanciare il dado quante volte vuole, ma ogni volta deve pagare un ammontare di mana incolore pari al numero di volte che l’ha già lanciato in quel turno, (quindi il primo lancio è gratis, il secondo costa un mana, il terzo due e così via).