Anche in questo mese di Luglio abbiamo selezionato per voi un fumetto degno di nota: Black Gospel di Vinci Cardona, un graphic novel innovativo che mischia le ambientazioni tipiche dei western con una trama incentrata sulla crescita spirituale dei protagonisti, in una rivisitazione del Nuovo Testamento che ne ricolloca le dinamiche in periodo di schiavismo e repressione delle popolazioni autoctone.
Casa Editrice: BD Edizioni;
Autore: Vinci Cardona;
Formato: 17 x 24, cartonato, a colori;
Pagine: 239;
Prezzo: 13€.
Barabba e Maddalena sono due banditi i cui percorsi si incrociano per una coincidenza apparentemente sfortunata: con le rispettive bande, hanno preso d’assalto lo stesso convoglio. Così quella che avrebbe dovuto essere un’operazione semplice degenera in una sparatoria in cui tutti i criminali perdono la vita, ad eccezione dei due protagonisti e di un ragazzo di nome Lazzaro, socio di Barabba e anch’egli di colore, come tutti i membri della loro banda: mentre il secondo riesce a fuggire, Lazzaro e Maddalena vengono incarcerati. Sempre il caso vuole che un federale estremamente violento si ritrovi a passare per il luogo dell’evento ed ottenga il permesso di interrogare i prigionieri: facendo subdolamente leva sugli interessi di questi ultimi li spinge a rivelare ciò che sanno del ricercato. Egli e Maddalena, che riuscirà a fuggire, finiscono poi col rincontrarsi: dovranno appianare le loro divergenze e contare sulla solidarietà di un gruppo di indiani di diverse tribù riunificate da un profeta bambino per sopravvivere…
Con queste premesse parte la vicenda di sangue e pallottole che, limitandosi a sfruttare gli spunti offerti dal contesto storico in cui è collocata, finisce con lo stravolgerlo con l’intenzione di analizzare alcuni temi del Nuovo Testamento, la natura di Dio ed il suo legame con l’umanità attraverso la parola: il risultato è qualcosa di unico. I riferimenti biblici sono numerosissimi e palesi, ad incominciare dai nomi assegnati ai vari personaggi: oltre a Barabba, Maddalena e Lazzaro, avremo modo di imbatterci anche nei Re Magi, in Erode ed in Caifa: eppure, anche se vi sono evidenti motivi per meritarsi tali appellativi, tutti i collegamenti tra questi personaggi sono sempre inaspettati . Un tema molto importante dell’opera è il confronto tra il Dio dei nativi e quello degli occidentali, l’uno verboso e in colloquio costante coi propri figli, l’altro muto: l’opera è piena di riflessioni interessanti su questi temi, come quella messa in bocca al Dio del profeta bambino, che lo vede affermare con rassegnazione che proprio il fatto di dialogare col proprio popolo alla fine ha avuto l’effetto di portarlo alla rovina. Anche il ribaltamento del rapporto tra Dio e umanità nel sacrificio è uno spunto molto personale e molti altri sono disseminati per le duecento e passa tavole di Black Gospel.
Ma il vero elemento rivoluzionario di questo volume sta nelle trovate grafiche e nell’uso del colore. Cardona dimostra, seppur giovanissimo, di aver compreso perfettamente quali siano i punti di forza del medium fumetto e di saperli sfruttare già abilmente a proprio vantaggio: è per questo che si occupa personalmente di storia, disegni e colori riuscendo a fondere i tre piani in un prodotto convincente. Le vignette si fondono coi disegni in tavole che rompono gli schemi tradizionali in favore di soluzioni che assecondano il movimento degli occhi anziché costringerlo entro un percorso rigido: alcune tavole, come quella in cui è presentato il profeta bambino, sono così ben riuscite che probabilmente il loro ricordo si sedimenterà per sempre nella memoria del lettore. Anche il colore, come si diceva, ha una funzione importantissima: il suo uso non è naturalistico e serve piuttosto a rafforzare la suggestione operata, in alcuni casi addirittura può veicolare un messaggio addizionale. E’ il caso delle tinte usate per la raffigurazione di Barabba e Maddalena, inizialmente opposte nella scala cromatica (blu e giallo), come erano opposte le loro volontà ed i loro popoli di appartenenza: il marchio bianco che riceveranno laverà via differenze e (pian piano) divergenze.
L’Autore
Vincenzo Cardona Albini nasce a Roma nel 1995. Frequenta la Scuola Chiavarese del Fumetto e a sedici anni vince la menzione speciale nel concorso Reality Drawings 2012. Ora vive e lavora fra Genova e Milano, dove frequenta l’Accademia di Belle Arti di Brera. Nel 2016 vince il Lucca Project Contest che lo porta alla pubblicazione con Edizioni BD di Black Gospel.
Non vi rimane quindi che passare nel vostro Games Academy o Funside di fiducia per ottenere questo imperdibile volume. Vi aspettiamo!