Sia che si stia preparando una squadra di Warhammer 40.000, sia che si stia preparando un reggimento di Warhammer Fantasy, per ottimizzare i tempi e in certi casi per poter fare il lavoro al meglio delle possibilità conviene preparare e assemblare più di un modello alla volta. Vediamo nel dettaglio come procedere anche in base al materiale con cui abbiamo a che fare.
Ispezionare i modelli
Strumenti necessari: Nessuno!
Questa è una fase che tende ad essere ignorata pur essendo fondamentale, purtroppo le confezioni non sempre ci vengono incontro e ci danno la possibilità di scegliere adeguatamente ancor prima di acquistare le nostre miniature. Quando è possibile è meglio osservare bene alla ricerca di particolari non stampati in modo corretto, di particolari mancanti, di bolle d’aria o altri difetti che renderebbero oltremodo difficile l’assemblaggio corretto della nostra miniatura; è giusto notare tuttavia che la qualità media degli stampi è molto elevata, e che pur potendo accadere sarà piuttosto raro aver problemi di questo genere.
Lavare i modelli
Strumenti necessari: Un secchio o un contenitore grande a sufficienza per poter contenere tutte le miniature che dovremo preparare, acqua calda, un pizzico di sapone liquido, un po di spazio per lasciare asciugare le miniature.
Le miniature, siano esse di metallo siano esse di plastica, sono realizzate tramite fusione. Per agevolare il processo di rimozione dei particolari dallo stampo viene impiegato uno speciale lubrificante che nella maggior parte dei casi finirà sui primi modelli prodotti e non sull’intero lotto, tuttavia è meglio non rischiare dato che tale lubrificante resisterebbe al colore di base e renderebbe oltremodo difficile dipingere e incollare la miniatura. Per le miniature di metallo il lavaggio e la sgrassatura offrono un ulteriore vantaggio, visto che il procedimento opacizza la superficie rendendo molto piu visibili i particolari anche piccoli della fusione che a volte sarebbero difficili da distinguere vista la lucentezza del metallo.Procuriamoci un secchio o una bacinella grande a sufficienza per poter contenere tutti i modelli che abbiamo intenzione di preparare, aggiungiamo dell’acqua calda (non bollente, ma nemmeno fredda) fino a immergere ogni particolare completamente quindi aggiungiamo un pizzico di sapone liquido (il sapone per i piatti va più che bene, anche se personalmente consiglio lo sgrassatore universale Chante Clair) e lasciamo tutto a bagno per qualche ora – una notte è un periodo di tempo sufficiente. Estraiamo quindi tutti i modelli dall’acqua, asciughiamoli con un panno o con della carta assorbente e poi riponiamoli in un luogo dove possano asciugarsi completamente (non limitiamoci ad asciugarli a mano, le miniature hanno molti recessi che difficilmente riusciremmo a raggiungere con la carta assorbente).
Rimuovere i modelli dallo sprue
Strumenti necessari: Taglierina, Tronchesina.
Anche se la tentazione di rimuovere i particolari di plastica dagli sprue utilizzando solo le mani (torcendo e strappando i particolari) è forte, non facciamolo mai, dato che il rischio di romperli è grandissimo e il tempo per ripararli successivamente sarebbe sicuramente superiore al tempo impiegato per utilizzare il giusto strumento per rimuoverli dal supporto: impieghiamo la taglierina o, per i particolari piu grandi, la tronchesima prestando sempre grande attenzione alle miniature si, ma anche alle nostre mani. Rivolgiamo sempre la taglierina in modo che la lama, nel tagliare, si allontani da noi, poggiamoci sempre su una adeguata superficie, lavoriamo insomma sempre in sicurezza.
Una volta rimossi tutti i particolari dallo sprue non gettiamo lo sprie stesso: ci servirà sicuramente in un secondo momento se vorremo costruire degli elementi scenici!
Rifinire i modelli
Strumenti necessari: Taglierina, Lime da modellismo, Tronchesina.
Tutte le miniature, indipendentemente da quanto bene possano esser state realizzate e dal materiale di cui son fatte, presenteranno delle sottili linee di materiale in eccesso dove i due semistampi combaciavano: le linee di fusione. Nulla potrebbe rovinare maggiormente un gran lavoro di pittura più di vedere delle linee di fusione o degli eccessi di materiale su una miniatura non adeguatamente rifinita. Utilizziamo la taglierina per rimuovere le linee di stampo dalle miniature di plastica stando attenti in primo luogo alle nostre dita; appoggiamo la lama della taglierina in modo tale che sia perpendicolare alla line adi fusione da rimuovere, poi esercitando una leggera pressione “grattiamo” via il materiale in eccesso. Cosi facendo salvaguarderemo le nostre mani ma anche la miniatura stessa, visto che se i nostri strumenti sono ben affilati è molto semplice togliere materiale ma è un po più complesso rimediare a un taglio troppo profondo o a una rimozione un po generosa. Le miniature in metallo non vengono fuse su sprue come quelle di plastica, per cui dovremo rimuovere anche sbavature, sfoghi di fusione e piedi di colata che normalmente sulle miniature di plastica si trovano sulla cornice esterna che poi rimuoveremo. La taglierina non è lo strumento piu indicato per ripulire le miniature di metallo dato che rovineremmo molto rapidamente il filo della lama e dato che avremo talvolta a che fare con porzioni anche piuttosto grosse di materiale per la rimozione delle quali saran necessarie la tronchesina oppure le lime da modellismo, utilizzando quella la cui forma meglio si addice alla superficie che dovremo lavorare.
Le sbavature si presenteranno in prossimità delle linee di fusione (di fatto, potremmo considerarle grandissime linee di fusione) quando il materiale sotto pressione si insinua tra uno stampo e l’altro dando luogo a sottili “fogli”, facilmente rimuovibili con un coltellino o con la taglierina per poi essere rifiniti con le lime sono eccessi metallici molto piu comuni nelle miniature di metallo di grosse dimensioni.
Gli sfoghi di fusione sono piccoli forellini praticati negli stampi che permettono, durante il procedimento di fusione, all’aria di uscire dallo stampo e al materiale di riempire in modo adeguato lo spazio a disposizione. Talvolta si riempiono di materiale di fusione dando luogo a sottili “fili” o a piccole impronte sulla miniatura che dovremo rimuovere – spesso basta un’unghia per staccare il filo e una lima per rimuovere del tutto ogni residuo.
Pre-assemblaggio
Strumenti necessari: Gomma adesiva rimovibile.
Una volta ripuliti completamente tutti i modelli è arrivato il momento di scegliere la posa da dare loro, di verificare quali porzioni della miniatura renderebbero difficoltoso – se non impossibile – dipingere tutto in modo adeguato e di controllare che tutti i pezzi di cui sono composti i modelli combacino alla perfezione; in caso infine si stia preparando un reggimento di Warhammer Fantasy sarà di vitale importanza stabilire, perlomeno in linea di massima, la posizione di ogni modello all’interno dell’unità cosi da poter assemblare ogni miniatura con pose anche molto dinamiche nella sicurezza di poterle poi intruppare correttamente, senza che nessun elemento sia d’intralcio.Per poter eseguire quanto sopra potremo o fare delle prove di assemblaggio a mano, tenendo a mente quale particolare coprirà quale altro rendendo difficili le fasi successive, oppure sarà opportuno procurarci una confezione di gomma adesiva rimovibile, quella normalmente impiegata per poter fissare al muro poster e fotografie senza utilizzare chiodi che si può trovare in vendita nelle cartolerie o in qualsiasi grande magazzino, e impiegarla per posizionare temporaneamente ogni particolare. Una volta individuate le pose che preferiamo e i particolari che sarebbe meglio dipingere separatamente possiamo procedere alla fase successiva.
Ti sei perso le parti precendenti del corso? Eccole!