Questa settimana recensiamo: ARAGO – City of London Police Special Crime Investigator
Ewan e Arago sono due fratelli gemelli che vivono nella Londra del presente. Quando i loro genitori vengono uccisi da una creatura mostruosa di nome Patchman, i due si separano.
Ewan, il fratello brillante e responsabile diventa agente di Scotland Yard e cerca di dimenticare l’accaduto, mentre Arago, il fratello ribelle, decide di cercare Patchman per vendicare la morte dei genitori.
A distanza di tredici anni, i due fratelli si rincontrano e litigano per le loro rispettive scelte. Allo stesso tempo, fa la sua ricomparsa anche Patchman più che mai interessato ad impossessarsi del corpo di Arago, l’unico a non corrompersi o irritarsi a contatto con i poteri del mostro… Ne consegue che la vita dei due fratelli non sarà più la stessa.
L’impressione che si trae leggendo il manga di Takahiro Arai è che sia nato da un insieme di varie influenze. Ad esempio, anche se il contesto è completamente differente, il legame di Arago e Ewan ricorda molto da vicino quello di Kazuya e Tatsuya, i protagonisti di Touch (“Prendi il mondo e vai”) o del film “Internal Affairs” (The Departed), manga di Mitsuru Adachi. Allo stesso tempo, l’idea di Patchman che vuole prendere possesso del corpo di Arago non è molto distante dagli stessi intenti di Orochimaru nei confronti di Sasuke in Naruto.
Non si può affermare quindi che la trama sia originalissima. Tuttavia, nel corso dei vari numeri si succedono diversi colpi di scena che rendono la lettura decisamente più vivace. La storia anche se appare tragica in certi momenti, è condita da una certa dose di ironia e comicità, data soprattutto dal carattere ribelle e sbruffone di Arago, del quale non ci si stanca mai.
ARAGO è un manga d’intrattenimento per chi ama le storie d’azione o i gialli. Se amate Londra avrete un po’ di nostalgia grazie alle ambientazioni abbastanza curate. Consigliato anche e soprattutto per il prezzo lancio (1,50) e la qualità dell’edizione.
Alla prossima!!!