“Vuole sentire una storia incredibile?
Ma certo! Sono quelle che pubblichiamo su Vacuity Fair!
Allora ascolti questa! E’ la storia più bella del reame…
E poi ne arriva una più bella?
No.”
“Bedelia” ~ Leo Ortolani
Titolo: “Bedelia”;
Autore: Leo Ortolani;
Editore: Bao Publishing;
Prezzo al Pubblico: €19.00
Trama: Bedelia è su tutti i cartelloni pubblicitari, viene venerata quasi fosse una dea. Insensibile verso il genere umano, sembra non conosca altro che l’importanza dell’apparire e dell’essere idolatrata. Ma quando “Segreti”, la griffe di biancheria della quale è testimonial, decide di prendere una modella più giovane, Bedelia è costretta a tornarne umana tra gli umani. Cosa succede a una dea quando si rende conto che gli umani si stanno preparando a dimenticarla?
Ciao a tutti ragazzi!
Oggi sono qui a fare due chiacchiere con voi sul nuovo titolo di Leo Ortolani: “Bedelia”!
Personaggio secondario della sua opera “Venerdì 12”, Bedelia incarna alla perfezione la tematica, tanto discussa in questo periodo storico, del ”Apparire piuttosto che Essere” e Ortolani sviscera queste tematiche con il suo solito savoir faire. Cinica ironia e sottile sarcasmo fanno di Bedelia una graphic novel scorrevole da leggere e che va dritta al sodo, cogliendo nel segno.
Lo stile grafico di Ortolani, ormai immediatamente riconoscibile, accompagna il lettore durante la trama, facendosi colpire dalle tematiche affrontate e dalla mordace leggerezza con la quale sembrano essere trattate.
La costruzione della storia e dei personaggi è impeccabile e il plot twist finale vi lascerà di stucco, al punto da emozionarvi e farvi scendere una lacrima (con me c’è riuscito), forse perché il concetto sostanziale che passa è che possiamo elevarci a divinità quanto vogliamo, ma siamo destinati a tornare tutti con i piedi per terra, a camminare tra i mortali. Non è tanto quanto sembriamo, ma quanto effettivamente siamo e quanto siamo in grado di reinventarci quando arriverà qualcuno che ci scalzerà perché più bello, più giovane o più furbo di noi.
“Bedelia” è una graphic novel nella quale immergersi, che parla di cambiamento e di come sia difficile adeguarsi ad esso ma che alla fine o si accoglie o si è pronti ad esserne soverchiati, insegnandoti quanto effimera possa essere la vita e lo fa con sprezzante sagacia, tanto dal lasciare il segno.
Alla prossima recensione!
Aurora
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