Questo gioco di ruolo è di genere storico- fantasy. I giocatori interpretano dei “supereroi” durante il secondo conflitto mondiale, ovviamente rivisto e modificato. Le scienze occulte la fanno da padrone e la tecnologia ha fatto passi da gigante, dotando i vari partecipanti alla guerra di armi stravaganti.
Il libro si presenta particolarmente bene, con la copertina priva di immagini che ricorda quelle dei documenti di spionaggio americani della seconda guerra mondiale.
Il volume è suddiviso in 9 capitoli, ognuno aperto con una citazione interessante, da Nietzsche a Bands of brothers:
– Il 1 capitolo narra l’evoluzione della storia alternativa che si viene a creare nella seconda guerra mondiale. E’ molto interessante perché oltre a giocare su avvenimenti storici reali, quali l’esoterismo nazista, si lancia in interessanti citazioni, quali il teschio di cristallo di Indiana Jones.
– Il 2 capitolo porta i giocatori nel vivo del gioco, spiegando in modo semplice e veloce quali sono le scelte di classe. Gli eroi potranno scegliere tra 6 diverse classi di personaggio che sono: 1) il prodigio naturale, ovvero un essere dotato di un potere naturale, generalmente molto forte, fin dalla nascita; 2) il prodigio da laboratorio, ovvero un mutante indotto, creato grazie all’ausilio di camere di creazione, che donano all’eroe svariato poteri, ma spesso instabili; 3) il custode, un personaggio in possesso di una reliquia o artefatto (la lancia di Longino, l’anello dei nibelunghi, ecc) al quale è profondamente legato e da cui trae dei poteri; 4) l’uomo macchina, un reduce di guerra che ha subito gravi mutilazioni agli arti e gli sono stati sostituiti con impianti cybernetici avanzati(una specie di cyborg degli albori); 5) l’avventuriero, un agente speciale dell’OSS o di un’altra agenzia, altamente addestrato e dotato (ha solo lui questa particolarità, per equilibrare il gioco) di equipaggiamenti sperimentali, bizzarri e potenti; 6) il mago/ sciamano o druido, esseri dotati di poteri magici che, come verrà spiegato hanno giocato un ruolo molto importante nella storia.
– Il capitolo 3 è molto breve e francamente ritengo che avrebbe potuto essere collocato diversamente, magari nella creazione del Personaggio (capitolo 4). Infatti, si tratta di un introduzione alle regole, che peraltro ritengo un po’ troppo macchinose, ma decisamente valide, che riescono cioè, in buona parte, a garantire una buona giocabilità
– Il capitolo 4 è dedicato alla creazione del personaggio, qui ne vengono delineati i tratti principali, ma anche i difetti e le debolezze. Il tutto è correlato da importanti esempi chiarificatori, perché come ho già detto, il gioco non è semplicissimo e gli esempi aiutano molto.
– Il capitolo 5 conta più di 60 pagine ed è dedicato ai vari poteri, abilità oggetti che costituiscono l’armamentario degli eroi! Possono essere riprodotti praticamente tutti i supereroi Marvel e DC.
– Il capitolo 6 è un capitolo fondamentale, vengono spiegate le regole del gioco e il combattimento. Gli autori, nonostante alcune pecche, sono riusciti a creare un sistema di sviluppo del personaggio interessante, così se all’inizio avremo degli eroi abbastanza impreparati, dotati di poca conoscenza dei propri poteri, man mano che la loro esperienza crescerà potranno addirittura apprenderne di nuovi o sviluppare i propri a livelli eccezionali.. Il combattimento viene spiegato in maniera esauriente e valida, anche se risulta talvolta un po’ macchinoso.
– Il capitolo 7 analizza in maniera più profonda l’ambientazione, così vengono svelati molti importanti retroscena e si viene a scoprire come i nazisti siano riusciti a sviluppare i loro meta umani ed a impiegarli in battaglia. Si parla dei principali gruppi di MetaUmani, alleati e non , impiegati nella guerra.
– Il capitolo 8 è il tipico capitolo di consigli e idee per il master, qui chiamato Editor. Purtroppo non ci sono avventure introduttive che avrebbero di certo aiutato i neofiti a comprendere meglio l’ambientazione, ma per il resto gli spunti sono molto interessanti
– L’ultimo capitolo, il bestiario, è una serie ampia e molto utile, di tabelle relative agli animali e ai mezzi, nonché soldati delle varie forze in guerra
In conclusione, si tratta di un ottimo prodotto, italiano e sottolineo italiano, perché io in primis vengo spesso catturato dai mega-mostri del genere, americani. Il gioco presenta qualche problema sulle meccaniche, che spesso risultano complesse e di non facile comprensione per chi si lancia in una prima esperienza di GDR. Ma bastano alcune attente letture per chiarirsi le idee. L’ambientazione è stupenda, per chi come me è amante della storia. Io personalmente sono rimasto folgorato dal gioco e quindi ne parlo in modo entusiasta, il costo non è eccessivo (27 euro il manuale base) con il quale si può già fare tutto.
VOTAZIONE
AMBIENTAZIONE 10
MECCANICHE 7 ½
LONGEVITA’ 8
DIFFICOLTA’ 7
TOTALE 8
sicuramente da provare e un must per gli amanti di Robert Harris e gli altri scrittori del genere.
Recensione by Denis Orlandini