“La città murata di Kowloon, un angolo oscuro dell’Estremo Oriente. Un luogo che sfida l’immaginazione. In questo scenario straordinario, un uomo e una donna conducono una vita ordinaria all’ombra di torri sovraffollate.” Kowloon Generic Romance.
Bentrovati amici e amiche di Games Academy Funside! Con la recensione di oggi ci addentreremo nei vicoli pieni di mistero e nostalgia della città murata di Kowloon! Pubblicato in Italia da J-Pop, Kowloon Generic Romance è il nuovo titolo di Jun Mayuzuki (Come Dopo la Pioggia).

Kowloon, la città murata
Orginariamente un forte militare della dinastia Qing, la città murata divenne una enclave cinese quando quei territori passarono al Regno Unito. Con la caduta dell’Impero, il controllo del forte (divenuto nel frattempo un’area residenziale) passò di fatto all’Inghilterra.
In mancanza di un serio controllo governativo, cinese o britannico che fosse, la città murata fu per lungo tempo gestita dalle organizzazioni criminali cinesi, le cosiddette triadi. Droga, prostituzione e crimini violenti erano all’ordine del giorno. Fu solo all’inizio degli anni Ottanta che la Hong Kong Police Force riuscì a ridurre sensibilmente il potere delle triadi.

Sovraffollata, claustrofobica e immersa nella sporcizia, Kowloon divenne ben presto luogo di ispirazione per racconti e storie fantascientifiche/distopiche.
La maggior parte dei circa 350 edifici era stata costruita su fondamenta scadenti, mentre scarse o inesistenti erano le opere pubbliche. Le decine di vicoli della città erano spesso non più larghi di due metri, con una scarsa illuminazione e un drenaggio insufficiente. Tra i piani superiori dei diversi edifici si snodava una fitta rete di scale e di passaggi, così estesa che si poteva viaggiare da nord a sud attraverso tutta la città senza mai scendere a livello stradale.
Sebbene le forze di polizia fossero riuscite a ridurre il tasso di criminalità, Kowloon rimaneva un’anomalia difficilmente gestibile (basti pensare al livello igienico-sanitario). Nel gennaio del 1987, a seguito di un accordo comune fra il governo di Sua Maestà e quello cinese, si decise per la demolizione. Dopo quattro mesi di pianificazione, l’abbattimento della città murata ebbe inizio il 23 marzo 1993, concludendosi nell’aprile 1994. I lavori di costruzione del Kowloon Walled City Park iniziarono già il mese successivo.
Kowloon… Generic Romance?
Jun, uscita con successo dalla prova con Come Dopo la Pioggia, si getta a capofitto in un nuovo lavoro. Con Kowloon le premesse dell’autrice sembrano ben chiare: una storia romantica generica, come tante altre…
I suoi personaggi sembrano a tutti gli effetti ricalcare i classici archetipi delle storie d’amore. Kujirai, la giovane agente immobiliare, è incuriosita da tutto ciò che è nuovo e alla moda. Adora mangiare l’anguria fumando e proprio non riesce a capire l’amore del collega per Kowloon.
Kudo, dall’altra parte, è completamente ambientato nella città che non cambia mai. Mangia sempre negli stessi locali, ha i suoi rituali legati ad eventi ben specifici e non cambierebbe mai Kowloon per nessun altro posto. Ama il senso di nostalgia che trasmette, i suoi vicoli sporchi e bui, la sua ostinatezza a non cambiare mai. Per Kudo, chi continua a vivere a Kowloon lo fa perché è innamorato di questo senso di nostalgia.
L’attrazione fra Kujirai e Kudo è evidente. Kujirai si domanda spesso, durante il primo volume, come ci si possa innamorare di “un tale gorilla”. Kudo, per rispettare il ruolo, da l’idea di persona scanzonata e irresponsabile, salvo invece dimostrare di tenere alle persone e di essere più attento di ciò lasci apparire.

Il tutto è permeato da un aspetto di sensualità da un lato e di inquietudine, dall’altro, che avrà ragion d’essere nel finale.
Una storia in contrasto
Jun mette in campo un racconto romantico per molti aspetti canonico, ma non sono pochi gli elementi di contrasto. Kowloon divide i due protagonisti. Kujirai cerca le novità e le mode, Kudo è legato alla città vecchia e ai suoi usi e costumi.
In aggiunta, Jun aggiunge un pizzico di fantascienza. Su, nel cielo, è in costruzione GenericTerra. Una sorta di nuovo Eden in cui gli esseri umani potranno ambire ad una vita migliore. Ovviamente la posizione di questo luogo proprio sopra la città murata è voluto. Il vecchio si scontra con il nuovo (anche se, di questo nuovo poco sappiamo). E GenericTerra è pervasiva anche nella città stessa. Magliette, pupazzi della mascotte sono ovunque (e conquistano ovviamente la giovane Kujirai) e le pubblicità dei prodotti della Hebinuma (azienda forse legata a GenericTerra?) riempiono gli spazi pubblicitari.
Dopotutto Kowloon è stata la prima fonte di ispirazione in numerose opere sci-fi/distopiche per dare l’impressione di un ambiente sovraffollato, eccessivamente urbanizzato e soffocante.
Jun convince e conquista
Si riconferma lo splendido tratto di Mayuzuki, che riesce a ricreare con dovizia di elementi una Kowloon d’altri tempi. Le tavole sono fitte e arricchite di dettagli, ma mai disordinate e un sapiente uso dei retini dona profondità alle scene più emozionanti. Dai disegni della mangaka quello che emerge sono i sentimenti: nostalgia, sensualità, tenerezza, insoddisfazione. Inoltre, abbandona lo scenario giapponese, per l’ambientazione cinese, meno solita a noi lettori e dove può sbizzarrirsi in contrasti fra vecchio e nuovo.

Un titolo che già nei suoi primissimi capitoli si fa apprezzare per un ritmo narrativo mai eccessivo, per i due personaggi ben costruiti e congeniali l’uno con l’altro e che, con le ultimissime pagine, cattura completamente l’attenzione e la curiosità del lettore con una bomba che (ovviamente non facciamo spoiler) rimette in discussione tutto ciò che abbiamo letto fino a quel punto.
Kowloon Generic Romance si conferma un ottimo titolo. Jun Mayuzuki mostra nuovamente le sue doti di autrice e sceneggiatrice. Per cui, amici e amiche di Games Academy Funside, fiondatevi il prima possibile nel nostro negozio più vicino, per recuperare questo titolo che promette di migliorare di volume in volume! E se fate in fretta potreste trovare abbinato anche un simpatico gadget!
Da Kowloon è tutto! Io vi auguro buona lettura e me ne vado a mangiare un piatto di soffici gyoza nella loro splendente zuppa dorata. A presto!
Andrea
- Titolo Originale: Kowloon Generic Romance (九龍ジェネリックロマンス)
- Autore: Jun Mayuzuki (storia e disegni)
- Genere: Seinen, Commedia, Drammatico, Sentimentale, Slice of Life
- Editore: J-Pop
- Volumi: 5, in corso
- Prezzo: €6,50 cad.