Il Castello del Diavolo è un gioco investigativo intrigante, semplice da apprendere e di sicuro divertimento. E’ un gioco tattico, pieno di bluff e ragionamenti.
I partecipanti al gioco sono divisi in due fazioni: l’Ordine dei Segreti Rivelati e la Fratellanza delle False Verità.
Ogni giocatore conosce solo la propria fazione. Lo scopo del gioco è scoprire chi sono i propri alleati e cooperare con essi per recuperare gli oggetti necessari alla vittoria.
Affinchè vinca l’Ordine dei Segreti Rivelati infatti occorrono almeno 3 Chiavi; affinchè vinca la Fratellanza delle False Verità servono almeno 3 Calici.
All’inizio della partita ogni giocatore riceve:
– una carta personaggio, che da un lato ha disegnato uno scudo e dall’altro una spada.
– una carta professione, che altera gli equilibri nella fase di combattimento
– un oggetto, che può essere utile oppure un peso da scaricare su qualcun altro..
Si gioca a turni. All’inizio del turno si può fare una sola di queste azioni:
– spiare una carta a caso dalla mano di un giocatore
– proporre a un giocatore di scambiare un oggetto. In questo caso si fa vedere l’oggetto che si vuole scambiare all’altro giocatore. Se quest’ultimo lo accetta, darà in cambio un oggetto diverso che non potrà essere rifiutato (certi oggetti sono dei veri e propri “rottamoni”…) . Se invece lo scambio viene rifiutato ci si riprende l’oggetto e si prende un gettone duello
– sfidare a duello. Quest’azione serve non per eliminare gli avversari, ma per ottenere informazioni. Chi sfida a duello gira la propria carta personaggio sul lato con la spada. Chi difende gira la propria sul lato con lo scudo. Gli altri giocatori decidono chi sostenere girando il proprio personaggio o sul lato con la spada o su quello con lo scudo. In questa fase si possono utilizzare le abilità speciali di oggetti e professioni e utilizzare i gettoni duello. Chi ha più appoggi vince il duello. Il vincitore potrà guardare la Compagnia Segreta dello sconfitto oppure rubargli un oggetto scegliendolo tra tutti quelli posseduti dal perdente.
Quando si ritiene che la propria fazione abbia vinto ci si alza in piedi, si dichiara la vittoria e si nomina chi tra i propri alleati possiede gli oggetti necessari alla vittoria.
Si mostrano le carte, e se la dichiarazione è giusta la compagnia vince. Diversamente, vince la fazione avversaria.
Ho trovato questo gioco molto piacevole, ottimo da fare in compagnia, soprattutto se in dispari: una delle due fazioni avrà un giocatore in più, ma quale delle due bisognerà scoprirlo in gioco! Le partite durano dai 20 ai 30 minuti, quindi nelle serate con amici tra una partita e l’altra si può correre in cucina a controllare la cena!!
Le illustrazioni sono molto belle, ne ho messe un po’ nella fotogallery così potete farvi un’idea.
Se vi ho incuriosito e volete fare una partita di prova, fatemelo sapere: sarò felice di giocarci con voi!
Anna