Nell’estate 2010 Uscì in Giappone un anime composto da tre episodi: Gunpla Builders G, nel quale alcuni ragazzini combattevano scontri virtuali coi loro modelli. Nonostante la serie non ebbe un grande successo, alcuni modelli come il Bearguy divenne un’icona impressa nella mente di tutti coloro che hanno assistito alle puntate.

La storia ruota intorno a Sei Iori, un giovane studente e Gunpla Builder, che sogna di diventare il miglior Gunpla Fighter nel torneo, e, un giorno, diventare bravo come suo padre. Nonostante sia solo un bambino, il suo talento come Builder è incredibile, tuttavia, la sua scarsa abilità come pilota lo ha condotto verso una lunga serie di sconfitte. Ma un giorno incontra uno strano ragazzo di nome Reiji, che lo aiuterà donandogli un gioiello e promettendo che sarebbe giunto in suo aiuto se Iori lo avesse desiderato ardentemente. Insieme entreranno nel mondo dei Gunpla Battle, e combatteranno usando il Gunpla personalizzato di Sei, il GAT-X105B Build Strike Gundam.
Così nel 2013 venne ripreso il concetto con la creazione di una nuova serie: Gundam Build Fughters. In questo caso il successo fu esplosivo e tra i vari modelli, utilizzati dai protagonisti per gli scontri, vi era ancora il suddetto Bearguy.
Il successo di questo personaggio fu tale che divenne estremamente popolare, anzi, si trasformò in un “design toys” su cui modellisti di vario calibro si cimentavo in incredibili modifiche. Ovviamente come ogni moda che si rispetti deve essere spremuta al massimo, così sono nati una serie di “orsetti” di forma e dimensioni diverse che ancora oggi vanno a ruba.
Non ti rimane che passare dal tuo Games Academy o Funside di fiducia e iniziare a “gunplare”con i tuoi amici.