Quest’anno siamo giunti al 20°Anniversario del gioco da tavolo Coloni di Catan, e proprio per festeggiare questo anniversario è stato scelto da Games Academy come Gioco del Mese di Settembre.
Inventato da Klaus Teuber nel 1995, pubblicato la prima volta in Germania ottenne subito un enorme successo vincendo immediatamente tutti i principali premi tedeschi, lo Spiel des Jahres, il Deutscher Spiele Preis e l’Essener Feder e vincendo l’Origins Award negli Stati Uniti l’anno successivo.
L’autore ha voluto creare un gioco da tavolo-passatempo in cui anche un ragazzo molto giovane e inesperto ha le stesse possibilità di vittoria di un adulto di maggior talento questo perché in generale, secondo l’autore, i giochi devono divertire, facendo passare il tempo.
Nel corso degli anni è stato tradotto in moltissime lingue, tra cui anche l’italiano, viene distribuito attualmente in Italia da Giochi Uniti e lo potrete provare e acquistare in tutti i punti vendita Games Academy.
Il contenuto / Ambientazione
I giocatori rappresentano dei coloni che giungono nell’isola di Catan nel tentativo di far nascere e e in conseguenza prosperare le loro comunità, attraverso il commercio delle risorse, guadagnare Punti Vittoria attraverso la costruzione di Insediamenti, Città, Strade.
Il primo giocatore che raggiunge i 10 Punti Vittoria viene dichiarato Signore di Catan e vince il gioco.
Le regole
All’inizio della partita, le tessere delle Regioni (Foreste, Colline, Pascoli, Pianure, Montagne e un solo Deserto) vengono usate per costruire la geografia dell’isola, che può essere prefissata (gioco base) o casuale (regole opzionali); su ogni tessera viene quindi posta una pedina numerata il cui numero indica il risultato dei dadi che consente di ottenere risorse da quella regione. Ogni giocatore riceve i pezzi del proprio colore ed una Tabella dei Costi, il segnalino del Brigante viene posizionato nel Deserto, le carte Risorsa vengono divise per tipo e le Carte Sviluppo vengono mescolate.
Nel proprio turno, ogni giocatore deve lanciare i dadi per determinare quali regioni producono risorse, quindi avvia la fase degli scambi con gli altri giocatori, ed infine può mettere in campo nuovi pezzi o acquistare Carte Sviluppo. Se il risultato dei dadi è 7, nessuna regione produce risorse in quel turno, il giocatore sposta il Brigante in una regione a sua scelta (che non produrrà nulla nei turni seguenti fintanto che il segnalino vi rimane) e può rubare una carta Risorsa dalla mano di un qualsiasi giocatore che abbia un Insediamento o una Città nella regione scelta; inoltre, quando il Brigante viene spostato, tutti i giocatori che possiedono più di 7 Carte Risorsa devono scartarne la metà.
Quando le regioni producono risorse, ogni giocatore riceve una o due Carte Risorsa del tipo appropriato per ogni Insediamento o Città (rispettivamente) che abbia nella regione stessa. Le Carte Risorsa sono indispensabili per costruire nuovi Insediamenti o Strade, per trasformare un Insediamento in Città o per acquistare Carte Sviluppo (come dettagliato nelle Tabelle dei Costi). Poiché un giocatore non può produrre da solo tutte le risorse di cui ha bisogno, ciascuno nel proprio turno cerca di combinare degli scambi con gli altri per ottenere ciò che gli serve. Ogni giocatore può sempre scambiare 4 Carte Risorsa dello stesso tipo per una a scelta, ma se ha un Insediamento o Città in una regione costiera, potrebbe riuscire a effettuare scambi senza coinvolgere altri, cedendo due o tre Carte Risorsa dello stesso tipo.
Le Carte Sviluppo possono essere acquistate dai giocatori nel proprio turno e consentono vari tipi di effetti. E’ possibile mettere in campo dei Cavalieri, che danno al giocatore la possibilità di spostare il Brigante, carte che danno Punti Vittoria immediati o altre carte che consentono di acquisire risorse in vario modo. In qualsiasi momento un giocatore abbia la strada più lunga di tutte (composta di almeno 5 segmenti), riceve la Carta Bonus corrispondente che vale 2 Punti Vittoria; analogamente, il giocatore che ha il maggior numero di Cavalieri (almeno tre) riceve la Carta Bonus corrispondente che vale anch’essa 2 Punti Vittoria. Ogni Insediamento costruito vale infine 1 Punto Vittoria, mentre le Città valgono 2 Punti Vittoria ciascuna.
Riflessioni
Coloni di Catan risulta essere un gioco intuitivo, avvincente e adatto anche a giocatori inesperti. I giocatori dovranno adattare il proprio gioco in base alle scelte degli avversari e creare interazioni continue con gli altri partecipanti. La variabilità del sistema di scambio, la disposizione delle tessere e quindi la conseguente differente scelta strategica necessarie per poter colonizzare e vincere la partità in aggiunta all’ottima qualità dei materiali ed al regolamento estremamente chiaro, rendono questo gioco un grande classico. Le numerose espansioni disponibili, ugualmente di ottima qualità, aggiungono ulteriore longevità ad un gioco già di per sé ottimo.
Consigliatissima l’espansione del gioco che aumenta il numero dei partecipanti a 5/6.
Ciao,
Ho trovato il tuo indirizzo email su un sito dedicato ai Coloni di Catan. Ne approfitto per provare ad avere un chiarimento su una regola di questo meraviglioso gioco che io ed i miei tre appassionatissimi figli non abbiamo capito.
Il dubbio riguarda il posizionamento delle strade e dei villagi.
Assodato che tra un villaggio e l’altro (a chiunque essi appartengano) devono esserci due lati di esagono, oppure due strade.
Ma si può piazzare una strada in modo da incrociare villaggio altrui? E si può costruire una strada in modo da incrociare una strada di un avversario? E qualora una di queste strade prosegua, è possibile dopo su quell’incrocio costruire un villaggio?
Non so se sono stato chiaro….
Grazie. Ciao.
Giuseppe