Benvenuti ad un nuovo appuntamento con BURP: Letto e Digerito! Oggi andremo a sbirciare un’altra grandiosa opera pubblicata da Bao Publishing, in meravigliosi volumi a colori: Orfani!
Scrittore: Roberto Recchioni
Disegnatore: Emiliano Mammucari
Pagine: 352
Formato: Rilegato cartonato
Prezzo: 27 €
Genere: Sci-Fi, Guerra
“Per primo arrivò il lampo, che bruciò i nostri occhi. Poi seguì il tuono, che fece esplodere i nostri timpani. Ciechi e sordi, bruciammo. Un sole si accese, milioni di vite si spensero: la fine del mondo.”
A raccoglierne l’eredità, rimasero gli Orfani.
In un futuro per niente distante la razza umana è in ginocchio. Dopo l’attacco di una razza aliena, milioni di persone sono state spazzate via, la civiltà ha subito un durissimo colpo per mano di un raggio letale arrivato dalle fredde profondità del cosmo. Feriti, avviliti e fiaccati, gli uomini si ergono in cerca di vendetta, per far si che quello che hanno subito non accada mai più.
I soldati rimasti per prendere in mano le armi dei loro padri sono gli unici a poter combattere questo conflitto, gli unici rimasti vivi: gli Orfani.
Armati di un estremo fondamentalismo patriottico, inculcatogli nel loro addestramento di bambini-soldati, equipaggiati con il meglio che le menti umane superstiti possano progettare nell’arte della morte e spinti dal loro desiderio di vendetta, nasce il corpo militare per rispondere all’attacco alieno.
Giovani macchine da guerra, private di ciò che costituirebbe la loro infanzia e gettati nella fucina della guerra, divengono duri assassini al suono del loro macabro motto:
Noi non facciamo arte. Noi facciamo cadaveri.
Orfani è una delizosa opera di restauro. Basta prendere le saghe di fantascienza che leggevamo anni fa: l’ottica di uno spazio letale, freddo e minaccioso. Il terrore di fronte a qualcosa di ignoto ed estremamente pericoloso, affrontato con estremo pregiudizio e nessuna domanda, sovrastati dal desiderio di sopravvivere. Unite questa miscela sempreverde con un pizzico di attualità, al fine di renderla fresca, colmando il vuoto generazionale. L’orrore dei bambini-soldato, l’indottrinamento militare, il potere di multinazionali che governano il nostro paese e decidono persino quale sia il nemico da odiare, indipendentemente dalle nostre idee.
Se stampate tutto questo su fantastiche tavole a colori, con un tratto deciso ed espressivo, aggiungete personaggi caratterizzati il giusto per affezionarcisi, ma allo stesso tempo ricordarci un’insita natura dell’uomo portata alla violenza, otterete Orfani.
E leggendola capirete perchè questa serie ha avuto il successo che meritava.
Pura adrenalina, una continuity eccezionale e senza inutili pause, ogni flashback calibrato e soppesato solo per farvi riprendere fiato e ricongiungere i pezzi.
Prendete un profondo respiro prima di immergervi nella lettura, perchè Orfani scorre, rapido e letale, non vi darà l’occasione di scollarvi dalle sue pagine.