- Titolo: Blue Period;
- Testi e Disegni: Tsubasa Yamaguchi;
- Editore: J-POP;
- Prezzo: 6,50€
- Genere: Seinen, Scolastico, Pittura
“Un liceale dalla vita piena, che prende buoni voti, sa sempre come cavarsela, beve, fuma e ama la vita notturna… un bel giorno, sente dentro di sé risvegliarsi la passione per il disegno. Spinto dall’ardore della sua gioventù, ora Yatora ha un obbiettivo per cui impegnarsi davvero: entrare in un’università d’arte!”
Bentrovati, amici di Games Academy Funside, a questa nuova recensione dedicata a uno dei titoli manga più attesi dal Giappone! Vincitore dei prestigiosi Taisho Awards 2020, Blue Period, di Tsubasa Yamaguchi (Lei e il Suo Gatto), è una sorpresa attesa quanto piacevole.
La nostra storia ha come protagonista Yatora Yaguchi, studente del secondo anno delle superiori brillante e intelligente ma altrettanto dedito ai bagordi notturni con i suoi amici (guardare le partite di calcio, bere birra e mangiare ramen fino a mattina presto).
Una vita piena, sia con gli amici, sia per gli ottimi voti a scuola ma che gli lascia ben poco dentro di se: vive il suo percorso scolastico come un dovere e spesso, quando si trova con la sua compagnia, si atteggia più per conformismo che per convinzione.
Scoprirà, non senza diffidenza e snobismo, nell’arte una passione e un’interesse che, per la prima volta, lo riempiranno di soddisfazione. A partire dal disegno del quartiere di Shibuya all’alba, realizzato per un compito in classe, per poi passare alla conoscenza del club d’arte, della sua insegnate (vero elemento cardine del racconto) e dei suoi membri (fra cui la compagna di classe Ryuji Ayukawa).
Perché il cuore del manga è proprio l’arte. È possibile trovare in qualcosa di cosi personale ma anche superficiale (e soprattutto con poche prospettive lavorative) qualcosa di concreto per il proprio futuro? Non ci si dovrebbe dedicare a ottenere qualcosa che noi (o meglio, la società) considera più importante per la realizzazione di una persona adulta?
Eppure è proprio questa la sfida dell’autore e di Yatora: dedicarsi a ciò che ci appassiona, anche professionalmente. Dare tutto se stessi per entrare in un’accademia d’arte (le università giapponesi sono molto costose e di quelle d’arte solo una, con sede a Tokyo, è pubblica) e dimostrare che anche seguire le proprie passioni può portare a grandi risultati.
Ovviamente il percorso non sarà affatto in discesa, nonostante la sua intelligenza e bravura, Yatora, già nei suoi primi promettenti ma insicuri tentativi, si renderà conto di quanto dovrà impegnarsi e dedicarsi per raggiungere il suo obbiettivo, e anche allora saprà che la linea fra il successo e il fallimento è sottilissima.
A cornice dell’opera ci sono gli stupendi disegni, sempre realizzati da Yamaguchi, che ci accompagnano per tutto il volume, dettagliati e precisi e con una grande cura dei personaggi, soprattutto dei primi piani.
Blue Period è un’opera fresca e frizzante, ti tiene attaccato alla lettura fino alla fine del volume e anche a fine volume ti prende la voglia di andare avanti, di leggerne di più e di scoprire cosa accadrà a Yatora, quali sfide lo attendono e se riuscirà a raggiungere il suo obiettivo.
Buona lettura!
Andrea