Benvenuti al primo appuntamento di anticipazioni con BURP: Letto e Digerito! Ho infatti avuto il privilegio di leggere in anteprima il grandioso lavoro di Santiago Garcia e David Rubin: Beowulf
Scrittore: Santiago Garcia
Disegnatore: David Rubin
Pagine: 208
Editore: Tunué
Data di Uscita: 04 Aprile 2015
Formato: Cartonato con copertina rigida 19,5×27
Prezzo: 19,90 €
Genere: Epico
La saga di Beowulf è una delle leggende più affascinanti tra i miti norreni: incarna il concetto di sacrificio e valore che hanno reso grandi i guerrieri di questo popolo ed immortali le loro ballate.
La vicenda racconta della caccia al mostro Grendel, fetida creatura che per anni fiaccò la popolazione danese e decimò gli uomini di re Hrothgar, terrorizzando le coste e sfuggendo continuamente al desiderio di vendetta dei guerrieri norreni. Costretti ad una caccia estenuante e priva di risultato, i danesi erano esasperati dai continui assalti del mostro che pareva invulnerable alle loro armi e continuava a mietere vite tra le loro fila.
Giunse in loro soccorso Beowulf, eroe proveniente dall’altra parte dei mari, già noto per i canti che lo accompagavano e la gloria che lo ricopriva, l’incarnazione del guerriero d’onore di cui i bardi narrano le vicende.
Gli scontri narrati in questa pregevole opera parlano con un linguaggio visivo estremamente efficace. La brutalità del tratto, pagine che grondano un vivo rosso sangue che pare quasi voler superare il limite fisico della carta, gridi di rabbia che sembrano echeggiare nell’aria circostante, frammenti di immagini che pulsano sulle pagine e danno vita ai personaggi ed al vibrare della lotta.
La passione ed il vigore nelle tavole di Rubin riescono a trasmettere perfettamente il riadattamento di questa clamorosa saga nordica, trasposta con maestria da Garcia, attraverso il vociare gioioso di un banchetto alla vittoria ma anche attraverso il grugno ferale di Grendel, figura celata nelle tenebre, pronta a ghermire l’eroe ed il lettore, coinvolgendo in una lettura compulsiva, sferzante e violenta.
Ho letteralmente divorato questo lavoro e ne sono stato divorato. E’ una grandiosa commistione di tavole magistrali, in grado di dare vita ai loro personaggi, di animarli e renderli credibili, di dialoghi scritti nel sangue e nella battaglia, di una colonna sonora che accompagna la vicenda fatta dello scricchiolio di ossa, dello spezzarsi di lance e scudi, nel gutturale stillicidio del sangue, filo di lana rosso che percorre tutta la vicenda.
Se siete in cerca di una sfida, se siete in cerca di uno stimolo e di qualcosa che risvegli quel barlume ancestrale dentro di voi, appartenente ad un’era di scontri e di valore, Beowulf è quello che fa per voi. Non curatevi di sfogliare le pagine con cura ed immergervi nella lettura, nè Beowulf nè Grendel ve ne daranno il tempo: siete pronti a dare la vita per la gloria?