Vi presentiamo il manga più atteso del 2018: Made in Abyss, un’opera marcata J-pop scritta e disegnata da Akihito Tukushi.
- Titolo: Made in Abyss
- Casa editrice: J-Pop Manga;
- Autore: Akihito Tukushi
- Formato: 15×21, brossurato con sovra-copertina;
- Numero pagine: 192 pp;
- Prezzo: 7,90 €.
Protagonisti
- Rico: Una ragazzina di dodici anni che vive all’orfanotrofio Belchero della città di Orth. Figlia della celebre esploratrice Lyza, è molto curiosa e desidera esplorare l’Abisso come sua madre. Ha memorizzato tutti gli oggetti misteriosi ritrovati nell’Abisso e riportati in superficie. Quando riceve una lettera da sua madre, decide di scendere nell’Abisso, consapevole che si tratterà di un viaggio di sola andata;
- Reg: Trovato da Rico durante un’esercitazione di ricerca, è un robot dall’aspetto molto simile a quello umano. Dopo aver salvato la bambina da un mostro dell’Abisso, viene portato all’orfanotrofio dove viene “risvegliato” tramite una scarica elettrica, perdendo la memoria. Siccome si ipotizza che venga dalle profondità dell’Abisso, decide di accompagnare Rico nel suo viaggio in modo da ritrovare le sue origini. Essendo un robot, ha capacità fisiche notevoli: può allungare le sue braccia fino a un limite di quaranta metri circa, ha la pelle resistente, non sente freddo e può emettere un raggio estremamente distruttivo dai suoi palmi, pena la caduta nel sonno per due ore dopo dieci minuti dall’emissione.
- Nanachi: Una residente del quarto livello dell’Abisso. È una narehate, una dei sopravvissuti alla maledizione del sesto livello dell’Abisso. Inizialmente era una bambina umana, ma a causa di esperimenti il suo aspetto è diventato simile a quello di un coniglio, con pelliccia e orecchie lunghe. Fa la sua prima comparsa quando aiuta Reg a salvare Rico da morte per avvelenamento. Nanachi riesce a vedere il campo di forza, la vera causa della “maledizione dell’Abisso”, e ha una vasta conoscenza di medicinali e veleni.
Trama
La trama parla di un misterioso cratere del diametro di 1 km, dalla profondità non accertata e ancora perlopiù sconosciuto: l’esplorazione infatti è resa difficile da un particolare fenomeno “fisico” detto anche la maledizione dell’abisso. E qui sta la genialità dell’opera: per scendere in questo abisso basta, si fa per dire, fare attenzione alla fauna dei predatori locali, ma la cosa veramente difficile è risalire, una sorta di “acclimatazione al contrario” fa sì che gli esploratori che risalgono dall’abisso manifestino effetti collaterali, di natura tanto più invasiva quanto maggiore è la profondità raggiunta. Gli esploratori più esperti, i cosiddetti fischietti bianchi, guidati dall’ambizione e dalla sete di scoperte, finiscono sovente a livelli di profondità tali, da non poter più fisicamente fare ritorno in superficie, pena la morte o peggio. Una di loro, la madre della protagonista, si è addentrata in questa zona dieci anni prima, e la figlia cercherà di raggiungerla nell’abisso. “Si crea quindi uno strano e intrigante effetto, in cui la bambina e il bambino robot che l’accompagna attraverseranno luoghi e conosceranno persone in un viaggio di sola andata verso il fondo, attraverso cui ogni nuova conoscenza è anche un irrevocabile addio”.
La serie più amata dalla critica di tre continenti, arriva in un’edizione in grande formato con pagine a colori! Sull’orlo dell’Abisso, una voragine apparentemente infinita che da secoli affascina l’umanità, la piccola Rico si impegna per seguire le orme della madre. In che modo è legato ai misteri dell’Abisso? Inizia così un’avventura per i lettori più coraggiosi.
Prendete il coraggio a due mani e recatevi nel vostro Games Academy o Funside di fiducia per ottenere questo imperdibile volume. Vi aspettiamo!