Il risveglio della Grande Divoratrice

Il risveglio della Grande Divoratrice

I modelli di John sono stati assemblati utilizzando un gran numero di componenti della gamma dei Tiranidi. Per realizzare questo Tiranno dell’Alveare, per esempio, ha utilizzato corpo e ali del kit di plastica del Tiranno dell’Alveare, gli artigli stritolanti del Carnefice e un paio di divoratori. I nastri delle munizioni (se è lecito chiamarli in questo modo) sono una coppia di fruste sferzanti.

L’altro Tiranno dell’Alveare di John è il suo Generale e voleva che fosse “duro come il ferro”, quindi l’ha dotato di un carapace corazzato. Per realizzare gli enormi artigli ha utilizzato le piastre chitinose della testa del Trigone, immaginandole come scudi prodotti dall’evoluzione per assorbire il fuoco nemico. Inoltre, per renderlo ancora più massiccio, ne ha sostituito le gambe con quelle del Carnefice. “È meglio non avere a che fare con un Tiranide del genere”, dice John.

Il Carnefice armato di divoratore (un’arma letale, come ben saprai se ti sei trovato dalla parte sbagliata della canna) è stato modificato utilizzando componenti del kit del Tiranno dell’Alveare e molta materia verde per realizzare le letali bioarmi.

John ha realizzato anche un’Arpia per la sua armata. È una modifica complicata, in cui sono stati utilizzati il torace di un Carnefice, le gambe e le ali di un Tiranno dell’Alveare, la coda di una Tervigone e la testa di un Mawloc, oltre a componenti di ogni tipo presi dalla sua scatola degli avanzi. Il risultato finale è impressionante e dinamico. Pare che John si sia già messo al lavoro per realizzarne una seconda…