Tzolk' In: il Calendario Maya

Tzolk’ In: il Calendario Maya

Visto che questo sarà l’ultimo anno di gioco dell’umanità quale modo migliore per salutarlo che non giocando a Tzolk’in, titolo che rende omaggio agli antichi Maya e alle loro allegre profezie?
Come capitribù dovrete far prosperare la vostra gente sfamandola, costruendo templi, avanzando tecnologicamente e onorando gli dei. Chi saprà far meglio tutte queste cose vincerà la partita, ma sarà comunque sterminato dagli europei assieme al suo popolo. Forse, al posto della fine del mondo, avrebbero fatto meglio a far le cose in piccolo e prevedere la loro, correndo ai ripari. Peccato.

Il Gioco
Il tabellone (molto bello) rappresenta una giungla abitata da un’intera civiltà Maya. Sulla sinistra campeggiano le 5 ruote dentate piccole che girano tutte assieme, mosse da quella grande, centrale. Sulle ruote sono presenti degli spazi per piazzare i propri lavoratori e ad ogni spazio corrisponde un’azione e un costo da pagare in mais per piazzarvi il lavoratore. A destra sono poi raffigurati i 3 templi degli dei, le 4 scale tecnologiche e gli spazi per gli edifici e i monumenti costruibili, oltre allo slot dedicato al segnalino primo giocatore.

Ogni giocatore parte con 2 bonus iniziali scelti tra 4 pescati a caso. Inoltre ha a disposizione 3 lavoratori (aumentabili fino a 6 nel corso della partita) e ad ogni turno deve piazzarne qualcuno/tutti o ritirarne qualcuno/tutti. Non è possibile piazzare e ritirare uomini nello stesso turno. Quando si piazza un lavoratore lo si fa nello spazio più basso disponibile della ruota prescelta, il che significa pagare meno ma anche ottenere meno. I benefici di uno spazio vengono risolti solo quando il lavoratore è prelevato dalla ruota. Dato che, ad ogni turno, la ruota centrale avanza muovendo tutte le altre (ha la sola funzione di scandire il tempo di gioco, non è possibile piazzarvi pedine), i lavoratori sulle ruote vengono progressivamente spostati avanti verso azioni sempre più remunerative.

Le 5 ruote consentono di raccogliere mais/legname (Palenque), altre risorse tipo oro, pietra, teschi di cristallo (Yaxchilan), costruire edifici e monumenti e avanzare tecnologicamente (Tikal), scambiare risorse commerciando, aggiungere lavoratori, sfruttare una casella delle altre ruote (Uxmal), piazzare teschi in modo permanente per avanzare nei templi (Chichen Itza).
La ruota centrale avanza di una tacca ogni turno e determina la fine della partita con una rotazione completa. I giocatori hanno però la possibilità di velocizzare questa rotazione quando prendono il segnalino primo giocatore.

Dopo ogni quarto di partita ci sono anche dei giorni di festa, in cui è necessario sfamare i lavoratori: mancare questo obbligo comporta penalità in PV (punti vittoria). In questi giorni si ricevono anche bonus in risorse o PV aggiuntivi a seconda della propria posizione nei 3 templi degli dei. Durante il gioco i PV si ottengono con alcuni edifici, i templi, alcune tecnologie e la ruota Chichen Itza.
Quando il gioco termina, si aggiungono i punti in base alle risorse avanzate e ai propri monumenti (che ne forniscono un cospicua quantità) e si proclama il vincitore.

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