Ciao Ragazzi/e oggi vi voglio parlare dell’etichetta italiana “MANGA SENPAI” e quale miglior modo per farlo se non intervistare l’editore stesso: Fabrizio Francato.
–Fabio: Ciao Fabrizio grazie per avere accettato di partecipare a questa breve intervista.
-Fabrizio: Grazie a te, è un piacere.
-Fabio: Partiamo subito con le domande ecco la prima e più classica di tutte le domande. Cosa è MANGA SENPAI, come è nato il progetto? E’ ormai da diversi anni che siete attivi e proponete il manga all’italiana.
-Fabrizio: Manga Senpai è un progetto editoriale. Nasce nel 2011 da una sensazione e cioè che in Italia si era finalmente sviluppata una cultura del disegno “alla giapponese” tale da permettere la formazione di autori tecnicamente validi per la creazione di manga che fossero in tutto e per tutto simili a quelli giapponesi. Col tempo ho capito che quella sensazione, pur con certi limiti, era reale
-Fabio: Quale è stato il vostro primo progetto?
-Fabrizio: mi vergogno un po’ a dirlo ma il primo fumetto targato Manga Senpai è stato l’ebook di Mutabis, che ho disegnato e sceneggiato io stesso (si tratta di una serie di 3 volumi di cui il terzo è ancora a livello di inchiostrazione). E’ stato (ed è ancora) un successone con oltre 1000 copie vendute su Amazon e circa 30 copie al mese vendute regolarmente. Ma il vero e proprio “primo progetto importante” della casa editrice è stato il volume 1 di AEON, che ha lanciato Angela Vianello.
-Fabio: Visto che molti ragazzi/ragazze sognano di fare il mangaka quali consigli daresti?
-Fabrizio: Di applicarsi molto. Leggere i manuali di tecnica manga, frequentare dei corsi e non ultimo -ovviamente- leggere moltissimi manga, anche quelli che non sono propriamente nelle loro corde. Non bisogna smettere mai, è fondamentale non sedimentare le proprie capacità né il proprio stile. Fare manga “bene” non è semplice come si potrebbe pensare e comunque è qualcosa che non implica soltanto la capacità di disegnare, ma anche quella di raccontare (che poi è la vera chiave di lettura del “fare manga di qualità”)… perché il bello del manga non è solo il come è disegnato ma quello che la lettura ti trasmette, i sentimenti, il cuore, la passione che trasuda dalle pagine. Consiglierei loro di non dimenticare mai di proporsi con forza su tutti i social network. Coinvolgere il pubblico coi propri studi, i wip, le proprie valutazioni tecniche o qualsiasi cosa passi loro per la testa… oggi gli autori devono essere anche “social”
-Fabio: e già che ci siamo come selezionate gli autori? che caratteristiche devono avere i mangaka di Manga Senpai?
-Fabrizio: ahià, sento tintinnare il mio “flame alert”. Ti dirò quello che penso, schiettamente. Ogni editore ha a che fare con due grandi “parametri”: quello della qualità e quello della commerciabilità, che implicano il pubblicare cose “pregevoli” e cose “vendibili”. Oggi i social sono fondamentali per gli autori e per la loro notorietà e proprio questo parametro, la social attitude, perlomeno nel nostro piccolo, è importantissimo, sicuramente quanto lo è la loro competenza tecnica. Io dal canto mio cerco di avere un catalogo a due livelli, che proponga sia fumetti vendibili e anche fumetti pregevoli, se poi queste caratteristiche si sposano in un unico titolo… anche meglio, significa che quell’autore o quell’autrice hanno sviluppato bene la propria professionalità.
-Fabio: quali sono in titoli in corso, per Manga Senpai? da quanti numeri saranno composti?
-Fabrizio: i titoli in corso sono Butterfly Effect, che si compone di 10 volumi (è appena uscito il terzo); sono arrivati al secondo volume in uscita a Lucca Comics Riflessi di Luce, Panna Cotta, Fujiwara High Five (tutti composti da una decina di volumi) e Rock & Love Story Oh! darling (3 volumi in tutto di cui il secondo è uscito in luglio, però).
Poi ci sono DEVIL’S JOKE, di cui il secondo e ultimo numero esce alla fine dell’estate ed ha avuto un ritardo per motivi di salute dell’autore (tendinite! 🙁 ); Malincuore, e Sahaam, che dopo aver completato il primo arco narrativo coi primi tre volumetti, riprenderà il prossimo anno con un nuovo formato e più pagine!
-Fabio: quale tra questi è quello che consiglieresti ad un nuovo lettore per avvicinarsi a Manga Senpai?
-Fabrizio: I titoli sono tutti molto belli, ed anche molto diversi. Ma mi sbilancio nel dirti che a mio avviso quello più completo che abbiamo a catalogo, in cui si sposano le caratteristiche di vendibilità e qualità, è di sicuro Butterfly Effect di Giulia Della Ciana. E’ una storia molto ben raccontata e ben disegnata e quindi la consiglierei, ovviamente devono piacere i fumetti sentimentali.
In alternativa, per palati più “shonen”, consiglierei DEVIL’S JOKE, che personalmente adoro. Si tratta di uno shonen molto veloce e ben raccontato, in cui si combatte ma ci si ferma anche un pochino a riflettere… è un prodotto molto interessante, che abbiamo anche voluto legare alla cultura italiana più classica con dei riferimenti all’inferno dantesco.
-Fabio: quali sono i nuovi progetti? mi hai parlato di Radiant? di cosa si tratta?
-Fabrizio: Progetti ce ne sono moltissimi. Alcuni sono ancora a livello di semplice idea, altri sono più concreti. All’inizio dell’anno abbiamo aperto un tavolo di trattativa con Ankama editions, la casa editrice che pubblica i maggiori titoli euromanga francesi, tra i quali Radiant che proprio all’inizio dell’anno ha goduto nientemeno che della pubblicazione in Giappone, e con un grande successo di vendite. Radiant è stato pubblicato anche in Spagna circa tre mesi fa e, molto probabilmente, se le trattative andassero a buon fine, anche in Italia… da noi.
Forse è presto per parlare del “Radiant tour”che sto progettando per il prossimo anno in occasione del lancio di questo fumetto… ma quello che posso dirti è che se riusciremo a portare questo titolo in Italia sarà il titolo che segnerà un momento di grandissima importanza per tutto il segmento del “manga all’italiana”. Speriamo…
Quel che è certo è che le intenzioni sarebbero di portare diversi titoli di Ankama in Italia, non solo Radiant. Ci piacciono molto per esempio Appartment44, e Dofus… Con calma, come dico sempre…<3
-Fabio: per finire la domanda del secolo: quale è il segreto del vostro successo?
-Fabrizio: non è affatto un segreto. Sono banalmente gli autori e il talento il vero motore della nostra attività. Sono loro, con la loro abilità, la passione che dimostrano, la volontà al sacrificio, e non ultima la loro disponibilità a spendersi grandemente sui social… sono grato alle mie autrici. Molto probabilmente se non ci fossero alcune di loro i manga all’italiana non sarebbero quello che sono ora.
-Fabio: Grazie per l’intervista.
-Fabrizio: Grazie a te.