I SEGRETI DELL’ETERNITA’
Ben ritrovati ragazzi,
finite le vacanze ci si prepara ad affrontare un nuovo anno e quale modo migliore di iniziare , che con una nuova espansione di Yu-Gi-Oh? I Segreti dell’Eternità (SECE) ci porta nuovi supporti per tutti i principali deck del meta oltre che introdurre alcuni interessanti archetipi. Ecco dunque per voi una breve analisi delle migliori carte che potrete trovare in questo set, partendo da quelle di supporto per i deck ora più giocati .
Qliphort è sicuramente tra i mazzi che ricevono più contributi in SECE ,che completa il grosso del deck uscito con I Nuovi Sfidanti e che assicura un posto a questi Pendulum nella top tier anche per i prossimi mesi.
MONOLITO QLIPHORT:
Macchina/ Pendulum; livello 5 Terra/ Pendulum Scale 1; ATK/DEF 2400/1000; rarità: Rara Segreta.
È la controparte di Scout, decisamente più offensivo come statistica di attacco è searchabile di Arte dell’Evocatore essendo un mostro normale e ha una scala Pendulum di 1 quindi è possibile utilizzarlo insieme a Scout per le evocazioni Pendulum . Essendo senza effetto se evocato speciale, a differenza della maggior parte dei Qli, conserva attacco originale e livello. Come spell invece permette al giocatore di pescare in End Phase del turno un numero di carte pari al numero di mostri Qli utilizzati come tributo per evocazione nel turno, assicurandoci di non andare mai in svantaggio carte. Anche una volta distrutto rimane comunque un buon mostro da ri-evocare Pendulum e utilizzare per attaccare il nostro avversario. Un’ottima aggiunta al deck.
INVISIBILE QLIPHORT:
Macchina/ Pendulum/Effetto; livello 8 Terra/ Pendulum Scale 1; ATK/DEF 2800/1000; rarità: Ultra Rara.
Nuovo bittone del mazzo, affianca Disco come finisher. Disco rimane più offensivo, dal momento che evoca altri mostri dal mazzo, ma Invisibile ha il vantaggio di non permettere all’avversario di attivare carte o effetti in risposta al suo trigger. Se evocato per tributo ci consente di far tornare una qualsiasi carta dal terreno in mano al giocatore: poiché tale l’effetto si attiva quando entra sul terreno in pratica il nostro avversario non sarà in grado di rispondere all’evocazione di questo mostro. Una carta da giocare sicuramente.
Anche per l’Abisso Bruciante ci sono delle gradite novità:
MALACODA: INFERNOSIGNORE DELL’ABISSO BRUCIANTE
Demone/Rituale/Effetto; livello 6 Oscurità; ATK/DEF 2700/2200; rarità: Rara Fantasma/Rara Segreta.
BENE & MALE NELL’ABISSO BRUCIANTE
Magia Rituale/ Rarità: Super rara.
Dopo XYZ e Synchro questa volta il deck riceve un mostro Rituale (la prossima sarà una Fusione? chissà XD ): Malacoda, Infero signore dell’Abisso Bruciante ha sicuramente ottime statistiche (il più offensivo tra i Burning Abyss), un effetto che ci consente di ridurre l’attacco di un mostro avversario e quando lascia il terreno ci di mandare al cimitero insieme a lui un’altra carta: poiché la carta viene mandata e non distrutta, l’effetto è utilizzabile anche su mostri indistruttibili. L’unico svantaggio di questa carta è che la sua evocazione deve avvenire per forza tramite magia rituale, ossia Bene & Male nell’Abisso Bruciante: questa spell è davvero buona perché non serve solo per evocare Malacoda, ma una volta al cimitero ci consente di tutorare un BA dal deck mandandone un altro al cimitero e attivando quindi anche l’effetto del mostro scartato.
Tra le schiere dei BA arrivano anche nuovi Malebranche: Cagnaz, che è utile per mandare al cimitero una magia/trappola , come Lago di Fuoco o Bene & Male, da riciclare tramite l’effetto di Dante; Libic, che consente di evocare specialmente un demone lv3 dalla mano se mandato al cimitero e Farfa che ci fa rimuovere dal gioco un mostro fino all’End Phase: questo è particolarmente utile per evitare di essere lockati per esempio dall’effetto di mostri come Winda o per eliminare i materiali da un XYZ avversario.
Per i Bambolaombra il supporto più valido è senza dubbio:
FUSIONE BAMBOLAOMBRA NEPHE
magia/equipaggiamento; rarità: Rara Segreta.
Questo equipaggiamento permette al giocatore di aggirare la difficoltà di tenere nel deck mostri di tutti gli attributi necessari per le differenti fusioni Bambolaombra e comunque di avere il mostro del giusto attributo nel momento del bisogno. Inoltre questa carta può essere utilizzata in pratica come una magia fusione ed è riciclabile tramite gli effetti di tutti gli El Bambolaombra e di Nucleo. Gli svantaggi di Nephe sono che dobbiamo per forza avere un mostro evocato sul terreno per poterlo equipaggiare e di risultare neutralizzabile da tifoni o simili avversari.
Per quanto riguarda i Satelcavaliere abbiamo un nuovo potentissimo XYZ:
STELLCAVALIERE CONSTELLAZIONE DIAMANTE
Wyrm/XYZ/Effetto; Rank 5 Luce; ATK/DEF 2700/2000; rarità: Rara Segreta/ Rara Ultimate.
Il fatto di poter evocare questo mostro in Main Phase 2 servendoci di un Tellarknight XYZ come materiale ci permette di attivare gli effetti del Tellarkight in Main Phase 1 e poi sovrapporre Diamante, anche senza utilizzare mostri di lv5. Diamante ha attacco più elevato degli altri XYZ Tellarknight e inoltre il suo effetto è la nemesi per deck come Bambolaombra che si basano sul mandare mostri al cimitero e in generale per tutti i mazzi che fanno particolarmente affidamento su mostri oscurità (BA per esempio), visto che consente di negare, finché ha materiali anche più volte in un turno, qualsiasi effetto di un mostro Oscurità. Senza dubbio un must per il deck.
Come già accennato, oltre a potenziare gli archetipi più giocati, Secrets of Eternity introduce anche alcuni nuovi tipi di mostri: gli Infernoid, mostri di tipo fuoco che basano la loro strategia sull’evocazione speciale dalla mano tramite rimozione di mostri dalla mano o cimitero e soprattutto i Nekroz: potenti Rituali i cui effetti e artwork sono ispirati a vecchie glorie come Brionac o Trishula (che nostalgia!). Ci tengo a segnalarvi questo Archetipo che in OCG ha riportato alla ribalta i mostri Rituale e che presumibilmente sapra’ dire la sua anche qui in TCG. In SECE troveremo il Nekroz di Gungnir e la magia rituale Ciclo Nekroz
NEKROZ DI GUNGNIR
Incantatore/Rituale/Effetto; livello 7 Acqua; ATK/DEF 2500/1700; rarità: Rara Segreta/ Rara Ultimate.
CICLO NEKROZ
Magia Rituale/ Rarità: Rara.
Come potete notare livello e statistiche sono esattamente uguali a quelle di Gungnir, Drago della Barriera di Ghiaccio, ma questo mostro può sfruttare due effetti: il primo è difensivo e ci permette di proteggere dalla distruzione un altro mostro Nekroz scartando Gungnir, mentre il secondo è offensivo e consente di distruggere una qualsiasi carta sul terreno, scartando una carta Nekroz. Per quanto riguarda Ciclo Nekroz, questa carta ci permette di evocare tramite rituale qualsiasi Nekroz, il grande vantaggio è che potremmo evocarlo non solo dalla mano ma anche dal cimitero, quindi potremmo sfruttare il primo effetto di Gungnir per mandarlo al cimitero, dunque evocarlo con Ciclo sul terreno.
Se non controlliamo nessun mostro inoltre possiamo rimuovere Ciclo dal cimitero e aggiungere alla nostra mano dal mazzo una nuova magia Nekroz ! Una delle carte che fungono da motore per il deck: da giocare assolutamente (ed è anche facile da reperire essendo solo una Rara). Come ulteriore supporto nel set troveremo anche Principessa Danzante di Nekroz, che non permette al nostro avversario di attivare carte in risposta alle nostre Rituali né di bersagliare mostri Rituali Nekroz con effetti di carte, decisamente carina ma un po’ fragile avendo un atk di 1600.
Vi segnalo infine la presenza in questa espansione di due nuovi peschini:
GIARA DELLA RICHEZZA:
magia normale/rarità: Rara Segreta.
continua la saga delle giara con quella dedicata ai Pendulum. Pescare carte riciclandone altre è sempre qualcosa di parecchio utile e questa è certamente una carta da tenere in considerazione. Il fatto che sia giocabile unicamente in un mazzo basato sui Pendulum ne limita l’utilizzo nel meta attuale. Ora si potrebbe giocare solamente in Qliphort, che tuttavia è un deck con chiusure molto veloci in cui non so se questa carta troverà spazio in quanto a mio avviso è più una carta da mid/late game (da giocare in una o massimo due copie poiché nella mano iniziale risulta inutile). Tuttavia se i Pendulum troveranno diffusione nel metagame questa Pot potrà certamente dire la sua.
TRANSIZIONE DELL’ANIMA:
trappola normale/rarità: Rara Segreta.
Questa carta è potenzialmente utilizzabile in qualsiasi deck sfrutti mostri di lv 4 (e non si basi unicamente sulle evocazioni speciali) e ci permette tributando un mostro di questo livello, che sia stato evocato normalmente, di pescare due carte. Nel meta attuale può essere giocato con i Qli, che sul terreno sono per la maggior parte considerati lv.4, inoltre gli effetti di Trasportatore o Elica si attiveranno se tributati. Anche i Tellarknight sono tutti lv.4 però la restrizione di non avere mostri evocati specialmente sul terreno per poter attivare Transizione dell’anima e di non poter effettuare speciali nel turno di attivazione rischia di rallentare il mazzo, che si basa parecchio sulle evocazioni speciali. Pensando a vecchie glorie vedrei molto bene questa carta in un mazzo come Pugno di fuoco, incentrato sui lv.4 e con la possibilità di fare più evocazioni normali a turno. Ottima se usata in combinazione con Giara della Dualità (non potremmo comunque evocare special) o in End Phase avversaria.
Con questo è tutto ragazzi, spero come sempre che la recensione vi sia piaciuta e attendo i vostri pareri su questo nuovo set. Continuate a seguirci per restare informati sulle novità nel mondo di Yu-Gi-Oh.