Bentornati alle Anteprime di Burp: Letto e Digerito! Non potete capire la mia gioia nel recensire nuovamente un’anteprima di uno degli autori che maggiormente apprezzo di casa Tunué, in particolare di questo suo nuovo lavoro autobiografico. Parliamo del talentuosissimo disegnatore messicano Tony Sandoval che dopo averci portato sulle ali della sua fervida immaginazione, decide di raccontarci qualcosa di sé con questo volume: Appuntamento a Phoenix.
Autore: Tony Sandoval
Pagine: 144
Formato: Cartonato 27×19,5
Prezzo: 16,90 €
Genere: Autobiografico, Storie di Vita
Uscita: 15 Settembre
Tony disegna fumetti. E’ un sognatore, nella sua casetta di un villaggio del Messico ha uno scatolone pieno di vecchi albi della Marvel, fumetti di supereroi che ha sempre ammirato e che, un giorno, vorrebbe disegnare. In quell’ambiente però si sente soffocare. Dall’isolamento, dall’impossibilità di mostrare il suo talento, dal veder castrato ogni sogno, ogni passione. Così decide che è il momento di scappare, di affrontare il viaggio più difficile della sua vita e imbarcarsi nella pericolosa avventura che lo porterà al suo destino.
Appuntamento a Phoenix è molto diverso dal Sandoval che conosciamo. I sogni se li tiene dentro, non li sviluppa sulla tavola, ci mostra una realtà spesso difficile da comprendere pienamente, una ostinata negazione alla possibilità di spiccare il volo. E’ la storia di un uomo che insegue i suoi sogni ed il suo amore, desideroso di scappare dai vincoli del Messico per abbracciare il sogno americano e la sua ragazza, alla ricerca di una nuova vita per entrambi.
Respirerete il clima incosciente e scapestrato di un giovane artista, in parte ignaro delle complicazioni e delle difficoltà che un simile viaggio comporta, a confronto con le motivazioni ben più disperati di altri compagni di viaggio, la diffidenza verso i “coyote”, mercenari traghettatori di anime perse verso l’agognata libertà degli States.
Appuntamento a Phoenix è una storia che desideravo disegnare da molto tempo, è una storia personale. Per questo ho dovuto aspettare per raccontarla. Volevo che i miei lavori fossero un po’ più conosciuti ma avevo anche bisogno di capirne di più su questo argomento, capire come poterlo e volerlo trattare. Volevo fosse una storia umana, la mia personale esperienza, perché è davvero un’enorme avventura quella che ho vissuto molto tempo fa.
Così Sandoval si racconta in un’intervista a proposito del suo ultimo lavoro e leggendo queste pagine non posso che trovarmi d’accordo. Appuntamento a Phoenix si discosta sicuramente dai suoi soliti lavori, ricchi di fervida immaginazione, storie di evasione e di grande passione. Questa è una storia profondamente umana, di un artista estremamente sensibile e capace, il viaggio affrontato per poterci raccontare storie e farci viaggiare sulle ali della sua fantasia, sicuramente il modo migliore per conoscere chi è Tony Sandoval. E’ il suo desiderio di farvi sedere comodi, dopo aver bevuto insieme una birra e riso di gusto sui ricordi più piacevoli, mentre si appresta a raccontarvi qualcosa di complesso ma necessario. C’è un’intima complicità tra queste pagine, un abbraccio silenzioso ed una ricerca di comprensione, approvazione e di immensa vitalità e desiderio di trasmettere la passione per quello che ci mantiene vivi.
Personalmente, come alla fine di ogni sua lettura, non vedo l’ora che esca il suo prossimo lavoro, consapevole del fatto che dopo questa apertura, le sue tavole e la sua narrazione non potranno che crescere in maniera esponenziale.